Manda l’amico all’esame di guida al posto suo, ma ha 15 anni di meno: scoperti e denunciati
Probabilmente non si fidava affatto della sua preparazione in materia di codice della strada così, quando è arrivato il momento di presentarsi all'esame per conseguire la patente di guida, ha pensato bene di mettere in atto uno stratagemma che credeva efficace: mandare al posto suo un amico molto più preparato. Dopo avergli consegnato la sua carta di identità, quindi, ha atteso fiducioso che l'altro completasse l'esame, peccato che quest'ultimo è più giovane di ben 15 anni e soprattutto ha una differenza di altezza di ben 20 centimetri. La trovata così è naufragata ancora prima dell'esame e i due sono stati scoperti e denunciati.
L'episodio alla Motorizzazione civile di Parma dove i due, 42 e 27 anni ed entrambi originari della Guinea, sono stati denunciati per falsa attestazione a pubblico ufficiale sull'identità. Secondo l'accusa, il maggiore, che aveva difficoltà con la lingua italiana, aveva puntato tutto sul suo connazionale maggiormente preparato in italiano oltre che con il codice della strada. Ad agevolare l'inganno il fatto che sono omonimi e nati nella stessa città. Le loro differenze fisiche però erano troppi evidenti perché non venissero notate dagli esaminatori che hanno allertato la polizia. La vicenda è stata ricostruita in tribunale dove il 27enne è stato condannato a otto mesi con pena sospesa