Malasanità: scambiano un tumore al seno per un nodulo, madre di 4 figli morta

Una donna nigeriana di 39 anni, madre di quattro figli, è morta sabato a nella Casa alloggio Santa Chiara di Padova. Il suo rappresenta uno degli esempi più lampanti di malasanità in Italia, almeno a quanto racconta il Messaggero. Nel marzo 2013 la ragazza si era sottoposta a una mammografia e, stando a quello che sostiene il marito, le avevano trovato un nodulo al seno sinistro di 2,7 centimetri. I sanitari le avrebbero detto di non preoccuparsi. Sarebbe solo dovuto ritornare a distanza di quattro mesi per un controllo di routine. La donna ha sforato un po’ i tempi, e a settembre è ritornata al Distretto 1 dell’Ulss 16 per gli accertamenti consigliateli. I risultati della seconda mammografia però non erano buoni: il nodulo al seno era diventato di 35 per 46 millimetri. Era cresciuto. I medici hanno deciso di sottoporre subito la donna ad un prelievo con l’ago aspirato. Le analisi hanno accertato che si trattava di un carcinoma che ha portato la donna alla morte. Ora il marito, rimasto con i quattro bambini (il più grande di 12, il più piccolo neanche di 3 anni), vuole sapere perché all’ospedale non hanno visto in tempo il male che l’ha uccisa in due anni.