Madrid: i proprietari che non rimuovono gli escrementi dei cani dovranno pulire le strade

I madrileni che sono abituati a portare a passeggio il loro cane devono prestare particolare attenzione a raccoglie tutti gli escrementi pena la possibilità di essere condannati a svolgere "lavori forzati" come spazzini, oppure pagare salatissime multe. E' il progetto di legge che sta facendo discutere molto a Madrid: il provvedimento verrà testato in due zone della città in cui i marciapiedi sono solitamente coperti di escrementi di cani. I proprietari che non raccoglieranno le deiezioni dei loro animali saranno tenuti a pagare una contravvenzione fino a 1.500 euro oppure potranno optare per lo svolgimento di mansioni di pulizia accanto ai netturbini.

"Le strade sono piene di escrementi malgrado gli appelli e le campagne di sensibilizzazione, compresa la distribuzione di milioni di sacchetti gratuiti", ha dichiarato in una nota il Minicipio della capitale spagnola, aggiungendo che è allo studio un "piano d'urto" che a breve verrà testato su due quartieri, quelli in cui le buone maniere dei proprietari di cani sembrano essere più labili.

Diverse città spagnole negli ultimi tempi hanno dovuto ricorrere al pugno duro contro i proprietari di cani ai quali fa difetto la buona educazione: lo scorso anno la città nord orientale di Terragona ha annunciato di voler ricorrere alle analisi del DNA degli escrementi degli animali per rintracciare i proprietari, ma il piano risultava estremamente costoso. A Brunete, vicino Madrid, invece è capitato che ai padroni di cani colti in flagranza siano stati rispediti gli escrementi direttamente a casa.