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Madri denunciano l’asilo nido: “Le maestre hanno fatto la ceretta alle nostre figlie”

Alyssa Salgado, 19enne, afferma di aver lasciato la figlia di 2 anni, Lilayiah, nel centro diurno Boys & Girls Club di Pasco giovedì scorso. La bimba aveva la pelle rossa tra le sopracciglia e meno peli rispetto a prima. Glenda Maria Cruz ha affermato che un incidente simile è avvenuto con suo figlio nello stesso asilo nido nello Stato di Washington.
A cura di Biagio Chiariello
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Due donne hanno denunciato un asilo nido dello Stato di Washington, affermando che le sopracciglia delle loro bambine erano state depilate mentre le piccolina si trovavano a scuola. Alyssa Salgado, 19 anni, sostiene di aver lasciato la figlia di 2 anni, Lilayiah, presso il Boys & Girls Club di Pasco, Benton e Franklin Counties, giovedì, riferisce il Tri-City Herald. Dopo essere andata a prendere la bimba, Alyssa ha notato che aveva la pelle rossa proprio nella zona della sopracciglia e sembrava avere meno peli di prima, ha spiegato lei stessa. La giovane madre, preoccupata, ha scritto un post su Facebook il 2 febbraio in merito alla vicenda. “Porto mia figlia al CBC Daycare quando sono a scuola per cercare di concentrarmi sul diploma! La vado a prendere e vedo un segno rosso tra le sue sopracciglia penso che sia un graffio, ma non appena ritorno a casa e guardo  più da vicino mi accorgo che queste DONNE hanno deciso di FARE LA CERETTA A MIA FIGLIA” si legge nel post, condiviso da oltre 20mila persone. "Ho subito contattato la direttrice dell'assistenza diurna e lei ha cercato di inventare più scuse possibili, quindi stamattina ho porto a vedere mia figlia di persona alla direttrice. Mi ha riso in faccia e mi ha detto un sacco di bugie!!! "IO SONO UNA MADRE. QUESTE SONO COSE CHE NON DOVREBBERO MAI ACCADERE, NESSUNO HA ALCUN DIRITTO DI TOCCARE LA MIA FIGLIA” si legge ancora nel post su FB.

Ma Alyssa non sarebbe l’unica madre a denunciare l’episodio capitato all’asilo nido. Glenda Maria Cruz ha pubblicato sempre su Facebook e nello stesso giorno un post in cui sostiene che al figlio sarebbe stato riservato lo stesso trattamento mentre si trovava nel centro diurno.  "La loro pelle è molto delicata e nessuna donna ha il diritto di fare questo a nessun bambino. Quando siamo andati a [affrontare] il protagonista che è al comando di quella scuola ci ha detto che ha parlato con il suo staff e tutti dicono di non aver fatto nulla. Quando ho insistito, mi ha detto che nessuno mi costringe a portare mio figlio al Boys & Girls Club”, si legge nel post della seconda donna. Le due madri hanno presentato un reclamo formale alla polizia di Pasco in merito ai presunti incidenti, riferisce NBC Right Now. In una dichiarazione del 5 febbraio, il Club Boys & Girls ha fatto sapere che “sta indagando sulla vicenda” in collaborazione “con il Dipartimento di Early Learning”. “Prendiamo molto seriamente queste accuse e lavoreremo per sostenere il processo investigativo” si legge nel comunicato.

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