Macabro ritrovamento sui binari nel Vicentino: passanti scoprono corpo con testa mozzata
Una scena agghiacciante quella che si trovati di fronte nelle scorse ore alcuni passanti che si trovavano a transitare nei pressi dei binari della ferrovia in via Monte Asolone a Cassola, nel Vicentino. Sui binari giaceva il corpo senza vita di un uomo con la testa completamente mozzata. Il macabro ritrovamento nella prima mattinata di lunedì, intorno alle 8, quando l'area ha cominciato ad affollarsi di pendolari e passanti. La scoperta infatti è avvenuta a circa un centinaio di metri a nord della stazione ferroviaria di Cassola, lungo la linea ferroviaria che collega Trento a Venezia.
I passanti ovviamente hanno subito allertato la polizia con un chiamata di emergenza e sul sposto sono accorsi gli uomini della Polizia ferroviaria di Castelfranco Veneto che hanno confermato la presenza del cadavere sui binari. Secondo le prime informazioni, il corpo apparterrebbe a un uomo dall'apparente età di 30 anni, vestito con una tuta e senza documenti il che ha reso difficile stabilirne l'identità. Sul posto anche gli esperti della scientifica e il pm di turno. Sul caso è stata aperta immediatamente una inchiesta che dovrà accertare se si è trattato di un tragico incidente che ha coinvolto uni dei tanti convogli regionali che la mattina affollano la linea, un suicidio o altro. Per premettere i rilievi del caso e la successiva rimozione del cadavere, il tratto della linea ferrovia tra Bassano e Castelfranco è stata interrotto alla circolazione dei treni che sono stati sostituiti con un servizio di autobus".