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Lui vuole separarsi; lei lo avvelena con detersivo per lavatrice

Una donna piacentina ha tentato di avvelenare suo marito che nei giorni scorsi aveva espresso l’intenzione di separarsi: ha contaminato una bottiglia d’acqua minerale con del detersivo per la lavatrice.
A cura di Davide Falcioni
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Non riusciva ad accettare il desiderio del marito di separarsi; per questo ha pensato di ucciderlo aggiungendo del detersivo per bucato in una bottiglia di acqua minerale. E' accaduto a Bobbio, in provincia di Piacenza, dove ieri i carabinieri sono intervenuti su richiesta del 118 poiché, presso l'ospedale, si era presentato un uomo di 62 anni italiano con evidenti sintomi da avvelenamento. L'uomo, che lamentava bruciore allo stomaco e forte nausea, aveva ingerito acqua minerale da una bottiglia presente in casa, avvertendo immediatamente uno strano e disgustoso sapore.

Le successive verifiche fatte dai militari hanno permesso di ricostruire la vicenda, che inizialmente si presentava come un apparente incidente domestico o, al massimo, come un caso di alterazione alimentare. In realtà i carabinieri hanno accertato che l'uomo viveva un momento di forte crisi coniugale che la moglie, la 59enne C.I., non accettava e verso il quale già negli scorsi giorni aveva mostrato chiari segni di insofferenza.

E così la donna, messa sotto torchio dai carabinieri, ha confessato di non riuscire ad accettare la decisione presa dal coniuge di separarsi e di aver volontariamente avvelenato l'acqua aggiungendo il detersivo. Per la moglie è scattata una denuncia per lesioni personali aggravate con mezzo venefico ai danni del coniuge convivente ed un provvedimento d'urgenza di allontanamento dalla casa familiare. L'uomo, dopo le cure del caso, è stato dimesso dall'ospedale.

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