Lui ha 26 anni e si è appena sposato: la moglie lo trova a letto con un’anziana 72enne

Un 26enne fresco di matrimonio è stato sorpreso a letto con l’amante di 72 anni in un motel inglese. Secondo il Mirror, la moglie, 24 anni, originaria dell'area di Birmingham, si era rivolta ad una agenzia di  “detective privati” ​​dopo essere diventata sospettosa del suo comportamento. Gli agenti di Carter Harris Group Investigation hanno rintracciato l'improbabile coppia e hanno presentato le prove al loro cliente, che ha chiesto di non essere identificata. L’agenzia ha poi raccontato la storia a Birmingham Live, riferendosi alla donna tradita solo Lyndsey. "Non volevo crederci. Mi sono sentita anche in colpa, non riuscivo a capire cosa stavo ascoltando e vedendo. Quando ho visto il filmato e ho visto chi era quella donna…” dice. Carter Harris è stata contatta dopo che Lyndsey ha notato che “la sua personalità era cambiata” nonostante fossero sposati da appena un anno. "Se ne andava all’improvviso ed era irrintracciabile. Non parlavamo mai e spesso mi diceva che doveva restare a lavoro fino a tardi o andar fuori sempre per impegni lavorativi” spiega la 24enne.

Secondo le ricostruzioni, l’uomo già in passato avrebbe frequentato siti per incontri sul web specificatamente dedicati alle donne anziane. "Hanno scoperto che si era registrato in diversi di questi portali online”, ha detto Lyndsey. I detective hanno rintracciato il marito fedifrago n un Premier Inn a 60 miglia dalla casa di famiglia. Al momento, la donna non ha chiesto il divorzio: "È un momento difficile, ma la cosa giusta da fare è liberarsi di qualcuno così sbagliato nella tua vita", ha detto. Daniel Shaw, dell’agenzia Carter Harris, ha dichiarato: "Lyndsey sospettava che suo marito la tradisse e voleva scoprirlo una volta per tutte. Non ci abbia messo tanto a capire cosa stava succedendo, e una volta che lo abbiamo fatto, i dettagli sono stati un vero shock anche per noi” spiega. “Sono i segni tangibili quelli più evidenti a cui prestare attenzione. Cambiamenti nel vestire, tornare a casa più tardi, portare il telefono ovunque con loro, lasciandolo anche a faccia in giù … Questi sono tutti segnali di allarme – e il telefono può essere la chiave che rivela tutto” dice ancora.