Lucia, 19 anni, stroncata da una malattia genetica: aveva la maturità tra qualche giorno
Angoscia, incredulità, rabbia: la scomparsa di Lucia Bagnarelli ha sconvolto tutti a Matelica, in provincia di Macerata. La ragazza, nata il 16 febbraio 1999 e quindi poco più che 19enne, è deceduta nella notte tra ieri e mercoledì, a Milano, dove era ricoverata da diverse settimane per l’aggravarsi della malattia genetica con cui era nata, ovvero la fibrosi cistica. Era in attesa di sottoporsi al trapianto, quando le sue condizioni si sono aggravate. I medici non hanno potuto far nulla per salvarle la vita.
La 19enne frequentava l’Istituto Professionale a Matelica ed era molto conosciuta in città. Stamattina in tanti tra docenti, compagni e personale scolastico, si sono riuniti per commemorarla. Quest’anno, Lucia avrebbe dovuto sostenere l’esame di maturità e con l’istituto avevano attivato un progetto di educazione domiciliare: erano gli insegnanti ad andare a casa sua, quando lei non riusciva proprio a recarsi in classe. “Una notizia che ci ha lasciati tutti esterrefatti – commenta il preside dell’Ipsia Olivero Strona – è stato un fulmine a ciel sereno. Stamattina ci siamo riuniti tutti per ricordare questa ragazza che si stava preparando con tenacia e attaccamento alla vita agli esami di Stato. I ragazzi le hanno tributato un lunghissimo applauso. Non possiamo che essere vicini alla famiglia”.
In molti l’hanno voluta ricordare sui social network con un pensiero, un saluto, una frase o un ricordo di uno dei tanti momenti passati insieme. I funerali si terranno domenica alle ore 16,30 nella chiesa di Regina Pacis. Lucia lascia la mamma Lolita, il papà Stefano e il ragazzo Alessandro.