Lorella e Rosy, le due ufficiali della Marina spose, vogliono un figlio con fecondazione assistita
Lorella Cipro e Rosy Mogavero, le due ufficiali della Marina Militare italiana che si sono sposate proprio mentre a Verona si teneva la Giornata Mondiale della Famiglia, ora sarebbero intenzionate ad avere figli. Intervistate dal Corriere della Sera le due donne hanno confidato che andranno presto a vivere insieme in provincia di La Spezia insieme ai loro molti cani e possibilmente ad almeno un figlio da adozione oppure fecondazione assistita. Il tenente di vascello e il nocchiero hanno descritto la loro relazione come "un percorso lineare, mosso dalla forza dell'amore" per il quale non si aspettavano i riflettori accesi e un risalto mediatico così potente.
Lorella e Rosy hanno spiegato di "sentire l'esigenza di una famiglia: ho subito la separazione dai miei. Vorremmo tanto adottare un bambino, ma in Italia non si può. Ed è vietata anche la fecondazione assistita. In futuro magari penseremo di andare all'estero per farla". L'idea di una futura gravidanza non è però l'unica ipotesi sul campo. Intervistate dal "Quotidiano nazionale" le due militari hanno dichiarato che per loro sarebbe bello anche "adottare un bambino o una bambina orfana, dare alla creatura una famiglia, una prospettiva di vita".
Tra i tanti messaggi di congratulazioni e felicitazioni ricevuti dalle due donne anche quelli della ministra della Difesa Elisabetta Trenta che le ha indicate come "una importante evoluzione culturale, nelle Forze Armate e nel Paese". "Volevo rivolgere i miei più sinceri auguri a Lorella e Rosy – ho saputo che i vostri amici vi chiamano così – i nostri due marinai che il 31 marzo hanno celebrato la loro unione", ha commentato il ministro della Difesa. "Sono stata davvero felice di vedere le immagini del vostro giorno più bello, con le famiglie riunite e tanta gioia nei vostri sguardi".
