18 CONDIVISIONI

Livorno choc: picchia la ex incinta con una scopa e la butta giù dalle scale

Il 38enne ha reso un inferno la nottata tra Pasqua e Pasquetta alla ex e a sua madre. La donna il mese scorso lo aveva lasciato e si era trasferita a casa della genitrice.
A cura di Biagio Chiariello
18 CONDIVISIONI
Immagine

Avrebbe picchiato la ex compagna, una donna di 35 anni non curandosi neanche del fatto che la sventura fosse incinta al quarto mese di gravidanza, per poi spingerla giù dalle scale. L’uomo si sarebbe inoltre accanito anche contro la madre della donna, 64enne, picchiando entrambe con una scopa. Con queste accuse, nella notte tra Pasqua e Pasquetta, un uomo di 38 anni è stato arrestato a Livorno. I reati contestati sono maltrattamenti, lesioni, violenza privata e stalking. Da lunedì si trova nel carcere delle Sughere. La donna, con ferite e traumi al volto, è stata ricoverata in ospedale. Secondo i medici la gravidanza non avrebbe subito conseguenze.

Secondo la ricostruzione della polizia, coordinata dal pubblico ministero di turno Daniele Rosa, tutto è cominciato all’ora di cena di domenica 1° aprile, quando il trentottenne si è presentato sotto casa della ex. “Voleva incontrarmi – ha raccontato la vittima agli investigatori – poi se n’è andato”. Purtroppo la serata di terrore era appena cominciato. Il 38enne è infatti tornato nel cuore della notte, intorno alle 2. L’ipotesi – confermata dalla donna – è che si trovasse in uno stato di alterazione psicofisica. “Ha iniziato a suonare il campanello – ha spiegato la donna terrorizzata – e poi ha iniziato ad urlare dalla strada”. L’errore della 35enne è stato quello di non rivolgersi subito alle forze dell’ordine. Una volta entrato in casa, ha messo a soqquadro l’appartamento e poi ha rivolto la propria furia contro madre e  figlia. Quindi è andato via.

Ma non era finita. “Per tutta la notte – ha confessato la vittima – è tornato a casa nostra e ha iniziato a colpire la porta d’ingresso”. A quel punto, la donna ha deciso di farlo entrare di nuovo per provare a calmarlo. Quindi, dopo la nuova lite, intorno alle quattro e mezzo del mattino, l’ha spinta giù dalle scale facendola cadere e andando a colpire con il volto il davanzale del mezzanino. La nottata di paura però non era ancora terminata. Sembra infatti che il 38enne, avrebbe strappato i due telefoni delle donne distruggendo poi uno dei due.

18 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views