199 CONDIVISIONI
video suggerito
Le consultazioni per il nuovo governo

Di Maio: “Ora lo Stato siamo noi”. Martedì il voto di fiducia sul governo Conte

199 CONDIVISIONI

La crisi è risolta. Dopo la rinuncia all'incarico da parte del professor Cottarelli e a distanza di quasi tre mesi di stallo istituzionale, ieri venerdì 1 giugno il presidente del Consiglio Giuseppe Conte e i ministri del governo M5S-Lega sono andati al Quirinale dove hanno giurato, ufficializzando così la nascita dell'esecutivo, a cui ha fatto seguito la tradizionale cerimonia della campanella che scandisce il passaggio di consegne con il governo precedente. M5S scende in piazza per festeggiare il governo giallo-blu: "Ora lo Stato siamo noi".

Attiva le notifiche per ricevere gli aggiornamenti su
Le consultazioni per il nuovo governo
16:27

Il governo M5s-Lega guidato da Conte ha giurato al Quirinale: ora è ufficialmente in carica

Immagine

Il governo formato da MoVimento 5 Stelle e Lega e guidato dal presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha prestato giuramento al Quirinale ed è ora ufficialmente in carica. "Giuro di essere fedele alla Repubblica, di osservarne lealmente la Costituzione e le leggi e di esercitare le mie funzioni nell'interesse esclusivo della nazione", è la formula che prima il presidente del Consiglio e poi i ministri scelti e indicati da Conte al capo dello Stato hanno recitato al Colle davanti a Sergio Mattarella.

Ecco la squadra di governo, con la lista completa dei ministri che oggi hanno prestato giuramento:

Presidente del Consiglio – Giuseppe Conte

Vicepresidente del Consiglio e ministro del Lavoro e dello Sviluppo economico – Luigi Di Maio

Vicepresidente del Consiglio e ministro dell’Interno – Matteo Salvini

Ministro dell’Economia – Giovanni Tria

Ministro per i Rapporti con il Parlamento e democrazia diretta – Riccardo Fraccaro

Ministro della Difesa – Elisabetta Trenta

Ministro dell’Istruzione – Marco Bussetti

Ministro dell'Ambiente – Sergio Costa

Ministro delle politiche agricole – Gian Marco Centinaio

Ministro delle Infrastrutture – Danilo Toninelli

Ministro dei Beni Culturali e Turismo – Alberto Bonisoli

Ministro della Salute – Giulia Grillo

Ministro delle Politiche comunitarie – Paolo Savona

Ministro della Pubblica Amministrazione – Giulia Bongiorno

Ministro per gli Affari Regionali e Autonomie – Erika Stefani

Ministro per il Sud – Senatrice Barbara Lezzi

Ministro per la Disabilità – Lorenzo Fontana

Ministro degli Affari esteri – Enzo Moavero Milanesi

Ministro della Giustizia – Alfonso Bonafede

Sottosegretario alla presidenza del Consiglio – Giancarlo Giorgetti.

A cura di Stefano Rizzuti
15:46

L'addio di Gentiloni a Palazzo Chigi: "Lasciamo l'Italia in condizioni migliori di 5 anni fa"

Foto: Twitter/Paolo Gentiloni
Foto: Twitter/Paolo Gentiloni

Il presidente del Consiglio uscente Paolo Gentiloni saluta il suo ufficio di Palazzo Chigi con un tweet e una foto con la moglie, Emanuela Mauro: entrambi davanti alla scrivania su cui Gentiloni ha lavorato in più di un anno da presidente del Consiglio. “Grazie a tutta la squadra di governo – scrive su Twitter -. E a mia moglie. Servire l’Italia è stato un onore. Oggi la lasciamo in condizioni migliori di quelle di cinque anni fa”.

A cura di Stefano Rizzuti
13:21

Renzi: "Siamo radicalmente un'altra cosa rispetto al governo, ma in bocca al lupo a Conte"

Immagine

L'ex segretario del Pd ed ex presidente del Consiglio, Matteo Renzi, fa "un grande in bocca al lupo" al nuovo presidente del Consiglio Giuseppe Conte, pur ribadendo la diversità del Pd rispetto al governo nascente. "Dopo 90 giorni di polemiche – scrive Renzi su Facebook – il Paese ha finalmente un nuovo governo. Noi siamo un'altra cosa rispetto alla maggioranza che compone questo esecutivo, radicalmente un'altra cosa. E mostreremo in Parlamento come si possa fare l'opposizione in modo civile. Ma questo non ci impedisce oggi di fare un grande in bocca al lupo al nuovo presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, e alla sua squadra. Grazie al governo uscente, guidato da Paolo Gentiloni, per la serietà dimostrata e per il lavoro fatto. Il principio democratico dell'alternanza e del rispetto istituzionale è per noi un punto cruciale. Viva l'Italia e viva la Festa della Repubblica".

A cura di Stefano Rizzuti
12:11

Di Battista: "M5S al governo! Grazie a Di Maio, ci ha sempre creduto quando non ci credeva nessuno"

Immagine

L'ex deputato pentastellato Alessandro Di Battista esprime felicità per l'insediamento del nuovo governo M5S-Lega: "Il Movimento 5 Stelle è al governo del Paese. Qualunque sia il vostro pensiero è una cosa enorme. Un movimento nato grazie alla follia di un comico e di un imprenditore che detestava le ingiustizie che, senza controllare giornali o TV, senza avere una sede e rifiutando 42 milioni di euro di rimborsi elettorali arriva, in poco tempo, al governo del Paese. Io ho fatto la mia parte e ne sono orgoglioso. È vero, domani giorno del giuramento (qui a San Francisco sono le 23.30 di giovedì 31), ci sarei potuto essere anche io assieme ai miei compagni, ma ho scelto altro per la mia vita. Ho scelto il viaggio, la strada, la scrittura, lo studio, la lettura e soprattutto l'assoluta libertà. Se c'è una cosa che auguro con tutto il cuore a mio figlio è essere libero. Quando sarà più grande cercherò di spiegargli l'importanza della libertà, dell'indipendenza, di seguire i propri sogni. Ma saranno parole, soltanto parole. I figli non fanno quasi mai quel che i genitori dicono, i figli fanno quel che i genitori fanno. Ebbene per poter crescere un ragazzo libero devo essere per forza libero io". 

"È strano non essere lì, non ve lo nego. Tuttavia, al di là di una sana nostalgia, sento di essere nel posto in cui voglio stare. Il mondo è grande e la vita è una ed io voglio scoprire tutto il pianeta, capirne le opportunità e le contraddizioni. Oggi, mentre si formava il governo ho visitato il Tenderloin, un quartiere complicato di San Francisco. È incredibile quanto l'opulenza e la miseria siano così vicine ma ve lo racconterò meglio nei prossimi giorni. Non sempre i diritti civili vanno a braccetto con quelli economici e sociali. Credo nei diritti civili ma, per lo meno in Italia, oggi è tempo di tornare ad occuparci dello stato sociale. Tuttavia ritengo che le diseguaglianze che colpiscono i cittadini non potranno mai essere risolte senza prima aver rimesso al centro del dibattito pubblico il tema della legalità. L'Italia sta morendo di illegalità", prosegue Di Battista.

"Mio figlio ha otto mesi, ancora non cammina né gattona, ma si vede che ha voglia di mettersi in piedi. Tra qualche mese muoverà i primi passi. Ebbene mi auguro che quando ciò accadrà il governo del cambiamento avrà già approvato un pacchetto anti-corruzione estremamente duro. Sono in viaggio con la mia famiglia, non potrei chiedere di più. Anzi qualcosa di meglio potrebbe esserci: tornare in un Paese più giusto, più civile, un Paese normale. Coraggio, ce la possiamo fare. P.S. Voglio ringraziare Luigi Di Maio, ci ha sempre creduto quando non ci credeva praticamente nessuno", conclude l'ex parlamentare.

A cura di Charlotte Matteini
11:58

L'addio di Boschi: "Per le donne c'è molto da fare, il nuovo governo non disperda il nostro lavoro"

Immagine

Con un video pubblicato su Facebook, il sottosegretario alla presidenza del Consiglio dà l'addio a Palazzo Chigi e riassume i risultati ottenuti dai governi Renzi e Gentiloni nell'ambito delle pari opportunità e dei diritti delle donne: "Siamo alla fine di questa esperienza di governo: è tempo di bilanci. Voglio condividere con voi alcuni dei principali risultati ottenuti dai governi PD nel campo delle pari opportunità, che ho avuto l’onore di seguire da vicino negli ultimi due anni. Legge sul femminicidio, piano nazionale antiviolenza, il primo G7 pari opportunità, tutela della maternità, il primo piano nazionale antitratta, legge sulle unioni civili, eliminazione delle dimissioni in bianco. Mai tante risorse stanziate prima per la lotta alla violenza di genere. Dietro ogni misura, ogni cifra c’è il volto delle persone incontrate in questi anni, delle tante donne che con fatica provano a ricominciare dopo aver subito violenza. Ci porteremo dentro le loro storie come un monito a fare sempre di più e sempre meglio.  Sappiamo che molto resta ancora da fare. Per questo mi auguro che il prossimo governo non disperda i frutti del nostro lavoro".

A cura di Charlotte Matteini
11:10

Giuseppe Conte incontra il presidente della Camera Roberto Fico

Foto: Twitter/Camera dei deputati
Foto: Twitter/Camera dei deputati

Il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, sta incontrando in questi minuti il presidente della Camera Roberto Fico. Ieri sera, subito dopo aver ricevuto e accettato l'incarico dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella, Conte era andato al Senato per incontrare la presidente dell'aula di Palazzo Madama, Maria Elisabetta Alberti Casellati. Si tratta di incontri di rito che negli scorsi giorni hanno svolto anche i presidenti del Consiglio incaricati, tra cui – nel primo tentativo poi fallito sul nome di Paolo Savona all'Economia – anche lo stesso Conte.

A cura di Stefano Rizzuti
10:35

Delrio contro Salvini: "Lega è un partito neofascista. Con Di Maio farà enormi danni all'Italia"

Immagine

"C'è un continuo cambio di prospettive, sono più di novanta giorni che la Lega e il Movimento 5 Stelle tengono in ostaggio il Paese. Quello di Salvini è un partito neofascista lavora e cena con i neofascisti europei", ha dichiarato l'ex ministro Delrio nell'ambito di un'intervista concessa a Radio Cusano Campus. "I loro elettori non li hanno scelti per fare un governo insieme, stanno costruendo una serie di bugie e hanno fatto già dei danni enormi all'economia italiana e all'immagine del Paese. Il disegno di Salvini è preciso, vuole portare l'Italia fuori dall'Europa e dall'Euro e sta giocando come il gatto col topo. Di Maio dichiara che le sue prospettive non sono queste, quindi non può stare con la Lega". 

I 5 Stelle "hanno detto che non avrebbero mai fatto un'alleanza con Salvini e ora non capiscono che così rischiano di portare il nostro Paese e le nostre imprese in una situazione di grave debolezza. Hanno già combinato una serie di disastri, i Cinque Stelle per l'ansia di andare al potere non capiscono che questo disegno può distruggere qualsiasi prospettiva di cambiamento positivo, di fatto Salvini sta guidando la danza a suo piacimento, tiene in ostaggio le istituzioni e il Paese e Di Maio va a rimorchio. Salvini ha preso meno voti del Pd, perché dobbiamo ogni giorno attendere le sue dirette Facebook?".

A stretto giro, Matteo Salvini ha replicato alle affermazioni di Delrio con un tweet: "A volte è meglio tacere e sembrare stupidi che aprir bocca e togliere ogni dubbio. (Oscar Wilde)". 

A cura di Charlotte Matteini
09:54

Il governo M5S-Lega al via: la squadra dei ministri giallo-blu giurerà al Colle nel pomeriggio

Immagine

La crisi istituzionale che ha attanagliato l'Italia per quasi tre mesi è giunta ormai all'epilogo. Dopo la rinuncia all'incarico da parte del professor Carlo Cottarelli, nella giornata di ieri il presidente Mattarella ha conferito nuovamente il mandato al professor Giuseppe Conte, il quale in serata è giunto al Colle con la lista dei ministri. Così, a distanza di quasi tre mesi di stallo istituzionale che sembrava essere ormai senza soluzione tanto che si paventavano nuove elezioni anticipate addirittura in piena estate, la crisi si è conclusa. Nella giornata di oggi, venerdì 1 giugno, i ministri del nuovo governo Conte si recheranno al Quirinale per il giuramento di rito e così avrà ufficialmente inizio l'esecutivo M5S-Lega.

La lista dei ministri

Presidente del Consiglio – Giuseppe Conte

Vicepresidente del Consiglio e ministro del Lavoro e dello Sviluppo economico – Luigi Di Maio

Vicepresidente del Consiglio e ministro dell’Interno – Matteo Salvini

Ministro dell’Economia – Giovanni Tria

Ministro per i Rapporti con il Parlamento e democrazia diretta – Riccardo Fraccaro

Ministro della Difesa – Elisabetta Trenta

Ministro dell’Istruzione – Marco Bussetti

Ministro dell'Ambiente – Sergio Costa

Ministro delle politiche agricole – Gian Marco Centinaio

Ministro delle Infrastrutture – Danilo Toninelli

Ministro dei Beni Culturali e Turismo – Alberto Bonisoli

Ministro della Salute – Giulia Grillo

Ministro delle Politiche comunitarie – Paolo Savona

Ministro della Pubblica Amministrazione – Giulia Bongiorno

Ministro per gli Affari Regionali e Autonomie – Erika Stefani

Ministro per il Sud – Senatrice Barbara Lezzi

Ministro per la Disabilità – Lorenzo Fontana

Ministro degli Affari esteri – Enzo Moavero Milanesi

Ministro della Giustizia – Alfonso Bonafede

Sottosegretario alla presidenza del Consiglio – Giancarlo Giorgetti

A cura di Charlotte Matteini
199 CONDIVISIONI
Le consultazioni per il nuovo governo
165 contenuti su questa storia
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views