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Le notizie del 25 ottobre sul nuovo governo italiano

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Il governo Meloni incassa la fiducia alla Camera con 235 voti favorevoli e 154 contrari.

Nel suo discorso programmatico, Giorgia Meloni ha ringraziato Sergio Mattarella e Mario Draghi, la memoria delle "donne come Tina, Nilde, Oriana, Samantha" e la consapevolezza di aver "rotto il tetto di cristallo". Nel suo discorso spazio a temi come flat tax, immigrazione, pensioni e reddito di cittadinanza, Covid, riforma del presidenzialismo. E la chiosa: "Mai provato simpatie per regimi, fascismo compreso". Un discorso fortemente politico, in cui è racchiusa l'ideologia della leader di Fratelli d'Italia.

Una volta formata la squadra dei ministri, per Giorgia Meloni dopo la fiducia anche al Senato sarà tempo di nominare viceministri e sottosegretari.

22:55

Colloquio telefonico tra Meloni e Biden

La nota di Palazzo Chigi: "Colloquio telefonico tra il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, e il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden. Il presidente Meloni ha ringraziato il presidente Biden per le congratulazioni e ha ribadito la profonda amicizia che lega Italia e Usa. Meloni ha sottolineato l'importanza della partnership transatlantica, soprattutto alla luce delle storiche sfide che le democrazie occidentali stanno affrontando, come la guerra in Ucraina e la crisi energetica e alimentare".

A cura di Annalisa Cangemi
22:41

Meloni alla Camera dà del 'tu' all'onorevole Soumahoro, poi si scusa

"Al collega Soumahoro voglio dire che tutti ci sentiamo scolari della storia, sai. Altrimenti saremmo ignoranti del presente". Lo ha detto la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, in sede di replica alla Camera, per il voto di fiducia al governo. Da qui le proteste delle opposizioni, per quel ‘sai' con cui Meloni si è rivolta al deputato di Alleanza Verdi e Sinistra Aboubakar Soumahoro. "Non ho dato del tu a nessuno – ha detto Meloni per poi correggersi -. Avete ragione, errore mio, calmi. L'importante, quando si commette un errore, è riconoscerlo e chiedere scusa".

A cura di Annalisa Cangemi
22:13

Crosetto: "Conflitto di interessi? In questi anni ho lavorato per lo Stato"

"In questi anni ho costruito rapporti con il Governo per aiutare aziende italiane a vendere all'estero, non un'azienda mia, ma aziende dello Stato". Lo afferma il ministro della Difesa Guido Crosetto, ospite a ‘Porta a porta', rispondendo a una domanda su un possibile conflitto di interessi per l'incarico, da lui ricoperto negli ultimi anni, di presidente della Federazione delle aziende italiane per l'Aerospazio, la Difesa e la Sicurezza.

A cura di Annalisa Cangemi
21:55

Piantedosi: "Gli scontri alla Sapienza? La polizia ha evitato un assalto"

"La polizia ha fatto in modo che una manifestazione autorizzata si svolgesse liberamente". Lo ha detto il neo ministro dell'Interno Matteo Piantedosi rispondendo ai giornalisti sulle tensioni verificatesi oggi all'università La Sapienza. E a chi gli ha chiesto conto delle manganellate agli studenti ha risposto: "No, no la polizia ha fatto in modo che non ci fosse l'assalto a una iniziativa che si stava svolgendo regolarmente".

A cura di Annalisa Cangemi
21:45

Bonaccini vuole anticipare il congresso del Partito Democratico

"Sei mesi per organizzare il congresso del Partito democratico dà l'idea che "non siamo molto in sintonia con i tempi e i problemi dei cittadini". Quindi "io proverei ad anticipare un po'" anche se "le regole e i tempi si decideranno alla direzione nazionale di venerdì". Lo ha detto il presidente della Regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini, che scioglierà i dubbi su una sua candidatura alla segreteria del partito "nelle prossime settimane". "La mia preoccupazione è che di fronte a una destra che in meno di 24 ore dà vita a un governo, un partito che ci mette sei mesi per scegliere un segretario temo che non sia molto in sintonia con i tempi e i problemi con cui i cittadini italiani devono prendere decisioni – ha spiegato Bonaccini -. Io proverei ad anticipare un po', venerdì decideremo insieme le regole e i tempi, ma bisogna evitare di dare l'idea che noi perdiamo mesi e mesi a discutere di noi e del nostro destino di classe dirigente mentre c'è qualcun altro che si occupa dei problemi dei cittadini". "Voglio essere rispettoso delle scelte che decide la mia comunità – ha aggiunto -. Venerdì ci sarà la decisione in direzione sul percorso indicato da Enrico Letta. Nelle settimane successive chiunque di noi pensi di potersi candidare lo farà. Io sto valutando se posso essere utile non a me stesso, ma alla mia comunità. Nelle prossime settimane vi dirò che cosa ho deciso".

A cura di Annalisa Cangemi
20:57

Meloni dopo la fiducia: "Rotta è tracciata, andiamo avanti"

"Il governo ottiene la fiducia alla Camera. Ringrazio tutte le forze politiche per aver ascoltato le linee programmatiche che l'esecutivo intende attuare per risollevare l'Italia. Domani sarò in Senato per un altro importante tassello. La rotta è tracciata: andiamo avanti". Lo scrive su Twitter Giorgia Meloni dopo aver ottenuto la fiducia alla Camera.

A cura di Annalisa Cangemi
20:38

Meloni ottiene la fiducia alla Camera per il suo governo

Via libera alla Camera alla fiducia a governo Meloni con 235 sì.

A cura di Annalisa Cangemi
19:55

Boschi: "Terzo Polo farà opposizione seria e dura sui contenuti"

"Faremo un'opposizione seria e dura sui contenuti. Ci aspettavamo qualcosa di più sulla Giustizia e parole più nette sui diritti delle donne. Ma vediamo con favore l'apertura a una commissione d'inchiesta sul Covid, che noi avevamo chiesto e proposto nella scorsa legislatura e che abbiamo già ripresentato in questa. In passato, però, tra gli oppositori ci sono stati anche lega e forza italia, spero che ora cambino idea". Così Maria Elena Boschi intervenendo al Tg4.

"Noi saremo un'opposizione responsabile, e – sottolinea – sulla commissione Covid collaboreremo, ora dobbiamo capire se ad essere responsabile sarà la maggioranza. Li si misurerà la serietà rispetto al Paese e quante delle promesse fatte in campagna elettorale verranno mantenute". "Oggi sulla Legge di Bilancio Meloni ha già messo le mani avanti, dicendo che non ci sono molte risorse. Non è quello che hanno detto sino al 25 settembre, quando dovevano chiedere il voto agli italiani. Il vero problema sarà il rapporto con la sua maggioranza: se vorrà governare dovrà smentire non solo quello che ha annunciato in campagna elettorale, ma tutto quello che ha sostenuto negli ultimi 10 anni".

A cura di Annalisa Cangemi
19:45

Bonelli: "Grave conflitto di interessi su deleghe a ministra Santanchè"

"Le dichiarazioni della ministra per il Turismo Santanchè sono il simbolo di un'arroganza che non ha limiti. Lei ritiene del tutto normale guidare il ministero del Turismo essendo proprietaria dello stabilimento balneare Twiga, che per la concessione demaniale paga allo Stato la cifra vergognosa di 17 mila euro anno mentre fattura oltre 5 milioni di euro anno. Se la Meloni darà le deleghe del Demanio marittimo alla Santanchè sarà responsabile di un grave conflitto d'interesse a favore della medesima Santanchè e di Briatore". Così in una nota il co-portavoce di Europa Verde Angelo Bonelli e deputato di Alleanza Verdi e Sinistra.

A cura di Annalisa Cangemi
19:39

Terminate le dichiarazioni di voto, in corso la chiama per il voto di fiducia

Sono terminate alla Camera le dichiarazioni di voto sulla fiducia al governo Meloni. Nell'aula di Montecitorio è iniziata la prima chiama dei deputati per la votazione.

A cura di Annalisa Cangemi
19:38

Stoltenberg: "Accolgo con favore chiarezza Meloni su adesione a Nato e aiuti a Ucraina"

"Mi voglio congratulare con Giorgia Meloni per la sua nomina a presidente del Consiglio. L'Italia è un membro fondativo, dà un forte sostegno al patto atlantico, quindi accolgo con favore la chiara adesione di Meloni di adesione al patto sia il messaggio che arriva dal governo sulla linea degli aiuti all'Ucraina" per potersi difendere. "Non vedo l'ora di collaborare". Lo ha detto il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, in un'intervista al Tg3.

A cura di Annalisa Cangemi
19:22

Foti (Fdi): "Anche una ragazza della Garbatella può diventare premier, con la destra"

"Anche una ragazza della Garbatella può diventare presidente del Consiglio, con la destra. Anche per questo oggi è un giorno storico. Al presidente Conte vorrei dire che il M5s ha votato la fiducia a Draghi, aveva i suoi ministri", lo ha detto l'onorevole Tommaso Foti di Fratelli d'Italia, annunciando il sì alla fiducia del suo partito.

A cura di Annalisa Cangemi
19:13

Letta: "Non è vero che i conservatori sono i più ecologisti, Bolsonaro e Trump non lo sono"

"Lei ha detto nel suo discorso che ‘Non c'è ecologista più convinto di un conservatore'. No, Bolsonaro e Trump non sono ecologisti. Non è possibile che una campagna elettorale che comincia con la tragedia del ghiacciaio della Marmolada finisca con un discorso programmatico in cui l'ambiente non c'è", ha detto ancora Letta nel suo intervento.

A cura di Annalisa Cangemi
19:10

Letta: "Voteremo no alla fiducia, siamo alternativi"

"Un mese fa, oggi, si votava. Il fatto che un mese dopo ci sia il governo è il segno evidente di chi ha vinto le elezioni e ha diritto a governare oggi". Lo ha detto Enrico Letta in dichiarazione di voto sulla fiducia alla camera. "Voteremo no alla fiducia", ha aggiunto.

Lei non ci ha convinto presidente Meloni. Ci ha ricordato chi è, non è chiaro cosa vuole fare". Sul Covid "Lei ha espresso parole con strizzate d'occhio a mondi che non sono stati collaborativi" durante la fase critica del Covid. "Non abbiamo capito cosa succederà sulle bollette. Non abbiamo capito sul Sud, dov'è? Quali saranno le prospettive? Sul fisco abbiamo capito una sola parola, condoni. Non abbiamo capito sul lavoro, è stata forse la parola meno citata del suo discorso. Noi siamo alternativi. Collaboreremo senza ambiguità, per esempio sul tema dell'Ucraina. Faremo fino in fondo il nostro dovere di opposizione. Il nostro congresso costituente sarà parte dell'opposizione a voi. Saremo contrari al suo disegno presidenzialista che non va bene per il nostro Paese.".

A cura di Annalisa Cangemi
19:04

Molinari: "Lega è il partito del lavoro, non di chi vuole vivere di assistenzialismo con il Rdc"

Il capogruppo della Lega Molinari ha aperto il suo intervento per le dichiarazioni di voto esprimendo vicinanza al presidente della Camera Fontana: "Massima solidarietà per gli immondi attacchi che lei e la sua famiglia avete subito dopo l'elezione a presidente della Camera".

"Questo governo è autorevole perché metterà i nostri interesso davanti a quelli degli altri. La Lega è il partito dei lavoratori, delle imprese, non è il partito di chi vuole vivere di assistenzialismo. Dobbiamo ripartire dal lavoro. Ci sembra strano che si siano levati gli scudi quando diciamo che se spendiamo 10 miliardi per il Rdc che ha disincentivato il lavoro in tanti settori se ne possono spendere altrettanti per Quota 41. Abbiamo un'idea chiara sull'immigrazione, noi non siamo contro, vogliamo un'immigrazione regolare. Dobbiamo prima garantire la piena occupazione dei nostri giovani. Noi vogliamo investire su istruzione e sanità pubblica. Nella Lega presidente avrà un alleato leale, e per questo la Lega le voterà la fiducia".

A cura di Annalisa Cangemi
18:52

M5s vota no alla Fiducia, Conte: "Vedere i manganelli e le cariche contro gli studenti mi preoccupa"

"Sulla pandemia, presidente, ha taciuto di riferire che mentre la nave Italia affrontava questa tempesta lei disseminava continui scogli per farci cadere in fallo. Non menta agli italiani dica la verità, al Parlamento europeo non avete votato il Next Generation Eu e Pnrr, se fosse stato per voi non l'avremmo avuto. Un'ultima parola sui fatti della Sapienza. Vedere i manganelli, vedere cariche contro gli studenti mi preoccupa da cittadino e da professore universitario. A nome del M5s anticipo il voto contrario alla fiducia al governo", ha detto ancora il presidente del M5s Conte.

A cura di Annalisa Cangemi
18:43

Conte: "Sorge un dubbio, non è che alla fine l'agenda Draghi la vuole scrivere lei?"

Giuseppe Conte, presidente del M5s, intervenuto in dichiarazione di voto per la fiducia al governo, annuncia il no: "L'unica certezza è che ci ha restituito la continuità col governo Draghi, mettendo al ministro dell'Economia la persona che ha auspicato il passaggio di Draghi al Quirinale per guidare il Paese da lì. Non è che alla fine l'agenda Draghi la vuole scrivere lei? In questo caso troverà appoggi anche da parte delle opposizione. Ma questa impostazione a noi preoccupa molto. Nasconde un'idea del mondo in cui i mercati vengono prima dei diritti. Ovunque questo modello è stato perseguito è diventato un acceleratore di diseguaglianze".

A cura di Annalisa Cangemi
18:40

Conte: "Non vuole cambiare la 194? Lo dica alla ministra della Famiglia"

"Ho ascoltato il suo discorso programmatico e dalla composizione della squadra di governo ricaviamo un segnale sugli obiettivi che questo governo vuole realizzare. Come lei sa l'intera coalizione di centrodestra è stata votata da 1 elettore su 4 degli aventi diritto. Oggi l'ho vista molto volitiva, ma le consiglierei prudenza, perché gli italiani non vi hanno dato il mandato di attuare un piano di restaurazione della società, sia sui diritti civili, sia su modelli culturali basati sulla triade Dio, patria e famiglia. Ha detto che non vuole cambiare la 194. L'importante è dirlo alla neo ministra della Famiglia e al senatore Gasparri. Non ha speso nemmeno una parola su come intende agire sulle bollette", Lo ha detto il leader del M5s Giuseppe Conte in dichiarazione di voto.

A cura di Annalisa Cangemi
18:31

Cattaneo: "Forza Italia in questo governo in modo leale e convinto"

Per Forza Italia interviene in dichiarazione di voto per la fiducia al governo il capogruppo di Forza Italia alal Camera, Alessandro Cattaneo: "Questo è un governo in cui siamo dentro convintamente, in modo leale: è vero che senza Forza Italia questo governo non esista, per i numeri, ma siamo orgogliosi di avere un leader capace, donna, all'altezza del ruolo. D'altronde non è una novità per Forza Italia promuovere grandi donne. La democrazia oggi non è in pericolo, al contrario oggi ne viviamo il momento più alto".

A cura di Annalisa Cangemi
18:28

Terzo polo, Richetti: "Da noi opposizione costruttiva"

"Calenda ha anticipato quale sarà la nostra posizione e il suo intervento di oggi rafforza questa posizione: se le premesse fondamentali delle sue dichiarazioni saranno rispettate le nostre proposte non mancheranno, per esempio sul credito d'imposta". Lo ha detto il capogruppo di Azione-Italia Viva Matteo Richetti nelle dichiarazioni di voto sulla fiducia al governo di Giorgia Meloni, annunciando il "no" del Terzo polo.

"Credo che Meloni debba fare i conti con la prassi per cui gli slogan costruiti in campagna elettorale si scontrano con la realtà: credo lei sia troppo scaltra per aver avuto amnesie su quota 41, flat tax. Siccome ha richiamato discorsi franchi, le ricordo le parole condivisibili sull'Unione Europea. Solo 5 anni fa però lei depositava una proposta di legge per la soppressione dalla Costituzione dei vincoli con l'Europa: se oggi l'Europa è diventata la soluzione ne sono ben contento, ma qui non si parla di mostri di proposte scritte", ha aggiunto.

A cura di Annalisa Cangemi
18:22

L'intervento di replica di Meloni è durato 35 minuti, alla fine anche la standing ovation

È durata 34 minuti la replica della presidente del Consiglio Giorgia Meloni, intervenuta in Aula alla Camera dopo il dibattito sulla fiducia al suo governo. A conclusione del suo intervento c'è stata una standing ovation, l'unica della replica, da parte dei ministri e dei deputati della maggioranza. Gli applausi si sono ripetuti per tutte le risposte che Meloni ha voluto dare alle critiche delle opposizioni, in particolare a quelle del Pd che la presidente del Consiglio ha citato in più occasioni.

A cura di Annalisa Cangemi
18:19

Alleanza Verdi e Sinistra vota contro la fiducia al governo

"Voteremo contro la fiducia al governo". Lo ha detto Luana Zanella, a nome della componente Alleanza Verdi e Sinistra, in Aula alla Camera, in dichiarazione di voto finale sulla fiducia al governo guidato da Giorgia Meloni: "L'idea di paese che le dichiarazioni programmatiche prefigurano destano in noi grande preoccupazione, per questo resteremo in guardia e vigili dentro e fuori dal Parlamento a difesa delle libertà e delle conquiste democratiche per cui hanno lottato tante donne e uomini. La sfera dei diritti sociali e civili non va contratta, semmai espansa".

A cura di Annalisa Cangemi
18:15

Noi Moderati voterà sì alla fiducia: "Italiani hanno premiato programma unitario"

"Noi voteremo la fiducia convintamente perché parte della coalizione che ha vinto le elezioni con un suo programma unitario e sul quale abbiamo chiesto il voto agli italiani. Gli italiani hanno premiato questa capacità programmatica e questa unità". Lo ha annunciato Maurizio Lupi, a nome di Noi moderai-Maie, in Aula alla Camera, in dichiarazione di voto finale sulla fiducia al governo guidato da Giorgia Meloni.

A cura di Annalisa Cangemi
18:04

In che ordine avverranno le dichiarazioni di voto

Ecco l'ordine delle dichiarazioni di voto sulla fiducia al nuovo governo:

A cura di Annalisa Girardi
17:56

Finita la replica di Meloni, iniziano le dichiarazioni di voto

È finita la replica della presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, e sono iniziate le dichiarazioni di voto dei gruppi parlamentari sulla fiducia.

A cura di Annalisa Girardi
17:52

Meloni: "Europa? Difenderò sempre gli interessi dell'Italia e non sarò cheerleader di nessuno"

"L'Europa ha perso dei treni", in Europa "non comandano i sovranisti. L'atteggiamento della Germania come lo chiamiamo: europeismo?". Così la presidente del Consiglio Giorgia Meloni nella sua replica nell'Aula della Camera rivolgendosi alle critiche dell'opposizione. "Io non devo fare alcuna scelta. La mia scelta è difendere l'interesse dell'Italia. Non farò mai la cheerleader di nessuno", afferma Meloni.

A cura di Annalisa Girardi
17:47

Il dipartimento per il digitale sarà affidato a un sottosegretario alla presidenza del Consiglio

"Sulla transizione digitale non disperate, il dipartimento sarà affidato a un sottosegretario alla presidenza del Consiglio e non si perderà un minuto del lavoro fatto che anzi sarà rilanciato". Lo dice la presidente del Consiglio Giorgia Meloni nella replica alla Camera nel dibattito sulla fiducia.

A cura di Annalisa Girardi
17:42

Meloni: "Con patrioti africani ho parlato del diritto a non lasciare la loro terra"

"Non è in discussione il diritto d'asilo" ma "serva una missione europea per aprire hotspot" per distribuire i profughi. Lo ha detto la presidente del Consiglio Giorgia Meloni durante la replica alla discussione generale alla Camera. "L'immigrazione va controllata", ha aggiunto, parlando del diritto dei "patrioti africani" a non lasciare la loro terra e la loro identità. E al deputato di Sinistra e Verdi Aboubakar Soumahoro (a cui si era inizialmente rivolta dandogli del "tu", per poi scusarsi): "Tutti ci sentiamo scolari della scuola, altrimenti saremmo ignoranti nel presente e senza futuro. Il patriottismo non può non essere anche solidale, ritengo una vergogna anche lo sfruttamento in nero dei migranti in agricoltura: ci sentiamo impegnati per risolvere questi problemi e forse la questione immigrazione sta proprio in questo. Io penso che se accogli qualcuno nella tua comunità non lo accogli per essere un lavoratore di serie B ma per dargli la stessa vita di un lavoratore italiano, ed è per questo che la regolazione dei flussi, al netto della protezione e del diritto di asilo che per me è assolutamente sacro, è importante".

A cura di Annalisa Girardi
17:35

Meloni: "Io vorrei le donne un passo indietro agli uomini? Guardatemi..."

"Ho sentito dire che voglio le donne un passo dietro agli uomini. Mi guardi, onorevole Serracchiani, Le sembra che io sia un passo dietro agli uomini? Non so da cosa abbia evinto questa lettura, ma non la condivido". Lo ha detto la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, durante la replica alla Camera.

A cura di Annalisa Girardi
17:32

Meloni: "Non sono i percettori del Rdc il problema, ma le risposte dei governi a povertà"

"Io non ho mai considerato un problema il reddito di cittadinanza. Ho considerato un problema quella classe politica che si accontenta di mantenere nella stessa condizione quelle persone che recepiscono il reddito solo per fare cassa elettorale", ha detto Meloni durante la replica alla discussione generale per la fiducia. "Una persona che nasce in condizione di povertà non deve solo sopravvivere, ma deve ambire a una condizione benestante. Questo è il tema. E questo si fa con il lavoro. Ma lungi da considerare queste persone un problema, sono le risposte che abbiamo dato il problema", ha aggiunto Meloni.

A cura di Annalisa Girardi
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