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Covid 19

Le notizie sul Coronavirus del 23 febbraio

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Le ultime notizie sul Coronavirus Covid-19 in Italia e nel mondo e i dati di oggi, martedì 23 febbraio 2021. Nell'ultimo bollettino del Ministero della salute registrati 13.314 contagi e 356 morti per Covid. Aumentano le zone rosse locali per l'aumento dei contagi dovuti alle varianti covid mentre con il nuovo decreto covid il governo ha prolungato lo stop agli spostamenti tra Regioni fino al 27 marzo e imposto lo stop a visite a casa di parenti e amici in zona rossa. Bertolaso: "A Brescia è arrivata la terza ondata". Toti: restrizioni più forti a Ventimiglia e Sanremo fino al 5 marzo. Per la riapertura dei ristoranti governo e Cts studiano un protocollo. Lo ha annunciato il ministro Patuanelli. L'Itala punta sul vaccino: allo studio del governo la produzione locale, convocate le aziende. Circolare del ministero: Vaccino AstraZeneca raccomandato anche per i 65enni. Ad oggi sono oltre 3.5 milioni le dosi del vaccino somministrate nel nostro Paese mentre sono 1.3 milioni le persone completamente vaccinate. Nel mondo oltre 11 milioni di casi e 2.4 milioni di morti covid. Gli Stati Uniti superano i 500mila morti, Biden "Non sono numeri, è la vita delle persone". Merkel: "Lavorare uniti sul vaccino".

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23 Febbraio
22:58

Negli Usa somministrate più di 65 milioni di dosi di vaccino

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Sono più di 65 i milioni di dosi del vaccino contro il Covid-19 già somministrate negli Stati Uniti. Lo riferisce la Cnn riportando i dati pubblicati dai Centri per il controllo e la prevenzione delle malattie (Cdc). Esattamente, sono state somministrate 65.032.083 dosi totali, circa il 79 per cento degli 82.114.370 dosi erogate. Rispetto alla rilevazione precedente sono state inoculate 850mila dosi giornaliere in più. Circa 44,5 milioni di persone hanno ricevuto almeno una dose di vaccino e 19,9 milioni di cittadini sono stati completamente immunizzati tramite entrambe le dosi previste dagli antidoti di Pfizer e Moderna. A questi si andrebbero ad aggiungere prossimamente gli antidoti della casa farmaceutica statunitense Johnson & Johnson, che prevede di riuscire a fornire 20 milioni di dosi del suo vaccino entro la fine di marzo, qualora il suo preparato venga autorizzato dalla Food and Drug Administration (Fda), l'agenzia federale che regola i prodotti alimentari e farmaceutici.

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A cura di Ida Artiaco
23 Febbraio
22:33

Coronavirus in Brasile, altri 62mila contagi e 1.386 morti nelle ultime 24 ore

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Non si arresta la pandemia di Covid-19 in Brasile: nelle ultime 24 ore si sono registrati 1.386 morti di Covid-19 e altri 62.715 contagi. Lo rivela il Consiglio nazionale delle segreterie di salute. Dall'inizio dell'emergenza, le vittime sono 248.529 a fronte di 10.257.875 casi.

A cura di Ida Artiaco
23 Febbraio
22:23

Galli (Sacco): "I giornali mi hanno massacrato ma le varianti sono esplose come avevo previsto"

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"Farò il mio dovere almeno fino al 31 ottobre, quando andrò felicemente in pensione. I soliti giornali mi hanno massacrato nell’ultima settimana, avevo previsto che l'esplosione delle varianti del Covid ovunque con focolai molto seri in alcune aree". Lo ha detto Massimo Galli, responsabile di malattie infettive dell'ospedale Sacco di Milano, intervenendo a Cartabianca sull'emergenza coronavirus e sui rischi legati alla diffusione delle mutazioni del virus. "La variante inglese – ha aggiunto – è diventata prevalente in Gran Bretagna e in altre aree, è destinata a diventare prevalente anche in Italia visto che rispetto alla variante attuale ha una contagiosità superiore di circa il 40%. È una realtà in grado di diffondersi di più anche tra i bambini, non uccide di più nemmeno gli adulti ma rischia di far ammalare più gente perché si diffonde di più. Vorrei parlare d’altro, ma è così".

A cura di Ida Artiaco
23 Febbraio
21:36

Zampa: "Arriveremo ad autorizzazione per il vaccino russo Sputnik"

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"Arriveremo all'autorizzazione a Sputnik, più vaccini arriveranno e meglio sarà perché questo metterà in moto un meccanismo virtuoso. Non ci sono problemi politici". Lo ha detto Sandra Zampa, sottosegretaria alla Salute nel secondo governo Conte, intervenendo questa sera a Porta a porta su Rai1 e parlando anche del vaccino russo anti Covid. "Dobbiamo fare in modo che tutte le persone siano tutelate al 100%", ha aggiunto, sottolineando perà che negli approvvigionamenti "occorre passare attraverso gli istituti".

A cura di Ida Artiaco
23 Febbraio
21:33

Obbligo vaccinale per gli operatori sanitari: la decisione del Consiglio regionale della Puglia

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Dopo un Consiglio regionale durato quasi otto ore, con due sospensioni, l'Assemblea pugliese ha dato il via libera alla proposta di legge del consigliere Fabiano Amati (Pd) che introduce l'obbligo di vaccinazione anti Covid per gli operatori sanitari. Sono stati 28 i voti favorevoli dopo un lungo ed articolato dibattito, due interruzioni per approfondimenti richieste una dalla maggioranza e l'altra dall'opposizione e anche una sospensione per mancanza del numero legale. La legge è rivolta agli operatori sanitari che svolgono la loro attività professionale nell'ambito delle strutture facenti capo al servizio sanitario nazionale, ed ha "lo scopo di prevenire e proteggere la salute di chi frequenta i luoghi di cura".

A cura di Ida Artiaco
23 Febbraio
21:20

Da giovedì 14 comuni dell'Emilia Romagna passano in zona arancione scuro

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A causa dell’impennata di contagi Covid nelle ultime settimane 14 comuni dell’Emilia Romagna, distribuiti tra le province di Imola e Ravenna, passeranno in zona arancione scuro da giovedì 25 febbraio all’11 marzo. Si tratta di Imola, Castel San Pietro, Medicina, Mordano, Castel Guelfo, Dozza, Casalfiumanese, Fontanelice, Borgo Tossignano, Castel del Rio, e i confinanti di Bagnara di Romagna, Conselice, Massa Lombarda e Riolo Terme. Bonaccini: “Provvedimento sofferto ma necessario”.

A cura di Ida Artiaco
23 Febbraio
21:04

Come è arrivata a Brescia la terza ondata della pandemia di Coronavirus

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Oltre 20mila contagi da Coronavirus in cinquanta giorni: così la zona di Brescia è ripiombata nell’incubo del Covid, esattamente come un anno fa. Dal focolaio di Corzano a quello di Castrezzato: ecco com’è arrivata la terza ondata che ha fatto scattare la zona arancione rafforzata in tutta la provincia e in 9 comuni limitrofi.

A cura di Ida Artiaco
23 Febbraio
21:02

Miozzo (Cts): "Serve prudenza: con Draghi non abbiamo parlato di riaperture"

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Nessuna catastrofe imminente ma serve prudenza. Sono queste le poche parole che il coordinatore del Cts Agostino Miozzo, lasciando Palazzo Chigi al termine del vertice con il premier Draghi, ha riferito alla stampa: "Abbiamo rappresentato al presidente Draghi i dati e i numeri dal punto di vista scientifico – ha spiegato – noi siamo prudenti, ma non abbiamo descritto una situazione di catastrofe imminente". "Non abbiamo parlato di riaperture – ha aggiunto – se ne parlerà in un'altra occasione. Venerdì ci sarà una nuova fotografia della situazione, poi vedremo"

A cura di Chiara Ammendola
23 Febbraio
20:58

D'Ancona (Iss): "Una sola dose di vaccino potrebbe bastare a chi ha avuto il Covid"

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Secondo il professor Fortunato D’Ancona dell’Iss, intervenuto oggi in audizione presso la Commissione Igiene e Sanità del Senato, diversi studi internazionali mostrano che soggetti che hanno avuto il Covid da meno di sei mesi con una sola dose di vaccino ottengono gli stessi livelli anticorpali di chi riceve due dosi: "Quindi in questi soggetti potrebbe bastare una sola dose". "È chiaramente qualcosa su cui a livello scientifico si sta focalizzando l'attenzione per, sempre in sicurezza, ottimizzare l'uso delle dosi", ha sottolineato. I vaccini, comunque, ha puntualizzato, "possono essere usati anche su chi ha già avuto il Covid-19".

A cura di Chiara Ammendola
23 Febbraio
20:51

In Italia 30% dei contagi è dovuto alla variante inglese: a metà marzo sarà predominante

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Almeno il 30% delle infezioni da Covid-19 in Italia è dovuto alla variante inglese e secondo gli scienziati a metà marzo sarà predominante in tutto il Paese. È questo il dato fornito dagli esperti dell'Istituto superiore di Sanità e del Cts durante l'incontro con il premier Mario Draghi: durante lo stesso incontro il governo ha chiesto valutazioni sulle misure da adottare e gli esperti avrebbero ribadito i rischi legati a possibili aperture.

A cura di Chiara Ammendola
23 Febbraio
20:22

AstraZeneca dimezza fornitura prevista a Ue per il secondo trimestre

Il vaccino AstraZeneca
Il vaccino AstraZeneca

L'azienda farmaceutica AstraZeneca fornirà meno della metà delle dosi di vaccino anti-Covid ordinate dall'Unione Europea per il secondo trimestre. A renderlo noto Reuters che cita fonti Ue. Secondo il contratto reso pubblico nei giorni scorsi, AstraZeneca dovrebbe fornire all'Unione 180 milioni di dosi entro giungo, ne arriveranno invece meno di 90 milioni.

A cura di Davide Falcioni
23 Febbraio
20:07

Nuove misure anti covid, domani alle 13.30 comunicazioni di Speranza

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Il ministro della Salute Roberto Speranza terrà domani nell'Aula del Senato alle 13.30 comunicazioni sulle nuove misure per il contrasto della Pandemia Coronavirus. Lo ha deciso la conferenza dei Capigruppo di Palazzo Madama. La votazione delle risoluzioni è prevista per le ore 17.30.

A cura di Davide Falcioni
23 Febbraio
19:30

Il piano dell'UE per aumentare la produzione dei vaccini anti covid

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Come aumentare la produzione di vaccini nell'Unione Europea? Da un lato si punterà sulla collaborazione pubblico-privato grazie alla possibile concessione di licenze provvisorie da parte delle aziende farmaceutiche che hanno già ottenuto l’approvazione, e dall’altro pensando ad una legislazione per un’autorizzazione d’emergenza a livello europeo per i vaccini, come quella che attualmente esiste a livello nazionale. Breton: “Obiettivo è vaccinare entro l’estate tutti gli europei che lo vorranno”.

A cura di Davide Falcioni
23 Febbraio
19:22

In Spagna scendono i contagi: per la prima volta da due mesi paese sotto la soglia di rischio

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Il calo dei contagi di covid in Spagna permette al paese di tornare, per la prima volta dal 28 dicembre, al di sotto della soglia di rischio estremo stabilita dalle autorità sanitarie nazionali. Lo riportano i media spagnoli. Il Ministero della Sanità ha comunicato che l'indice dei contagi è di 235 positivi ogni 100.000 persone, mentre ieri erano 252 ogni 100.000 abitanti. La soglia di rischio estremo è fissata a 252. Nelle ultime 24 ore nel Paese ci sono stati 443 decessi mentre diminuiscono leggermente anche i ricoverati in terapia intensiva.

A cura di Davide Falcioni
23 Febbraio
19:09

Vertice governo - CTS, Miozzo: "Per noi linea della prudenza"

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"Ascolteremo il Presidente. Noi diremo che serve la linea della prudenza. Questo sì". A dirlo il coordinatore del Comitato Tecnico Scientifico Agostino Miozzo arrivando a palazzo Chigi per l'incontro con il Governo.

A cura di Davide Falcioni
23 Febbraio
19:04

Svezia, la variante inglese spaventa il paese del "no lockdown": da domani nuove restrizioni

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La Svezia potrebbe introdurre restrizioni più severe a causa della recrudescenza del Covid e della sua variante inglese. La stretta sarà presentata domani dal governo, ma già oggi a Stoccolma è scattato l’obbligo di mascherina nei mezzi pubblici. L’epidemiologo capo Anders Tegnell, che ha sempre privilegiato la linea morbida sul fronte dei divieti, in conferenza stampa ha ammesso che la variante B.1.1.7 si sta diffondendo nel Paese molto rapidamente e potrebbe diventare dominante entro un mese. "Abbiamo un pacchetto di misure nazionali in preparazione che sarà presentato domani", ha annunciato, secondo quanto riporta il Guardian, riferendo che il governo potrebbe introdurre misure di blocco mai adottate finora.

A cura di Davide Falcioni
23 Febbraio
18:53

Johnson: "Nessuna garanzia che restrizioni in Gran Bretagna siano revocate il 21 giugno"

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Il primo ministro inglese Boris Johnson ha gettato acqua sul fuoco, dopo aver tracciato ieri la sua roadmap in quattro fasi per il graduale ritorno alla normalità. Pur dicendosi "molto ottimista", il premier ha sottolineato che "ovviamente nulla può essere garantito" quanto al fatto che nel Regno Unito tutte le restrizioni anti Covid-19 vengano revocate il 21 giugno, come previsto dal piano. Parlando durante una visita in una scuola londinese, Johnson ha inoltre riferito che il governo sta valutando le implicazioni "scientifiche, morali, filosofiche ed etiche" riguardo all’eventuale introduzione di certificati che attestino la vaccinazione degli individui. Intanto, nelle ultime 24 ore il Paese ha registrato 8.489 casi di contagio.

A cura di Davide Falcioni
23 Febbraio
18:45

Puglia, il Tar sospende l'ordinanza della regione: si torna a scuola

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Il Tribunale Amministrativo Regionale pugliese ha sospeso l’ordinanza regionale con la quale il presidente Michele Emiliano ha disposto fino al 5 marzo la didattica digitale integrata al 100% per tutti gli alunni della regione. La decisione era stata annunciata dal governatore qualche giorno fa ma il Codacons Lecce, insieme con un gruppo di genitori di alunni, si è opposto alla delibera presentando il ricorso.

A cura di Davide Falcioni
23 Febbraio
18:39

La sindrome di Down triplica il rischio di morire per COVID

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Dopo aver esaminato i dati di più di mille pazienti COVID con sindrome di Down, un team di ricerca internazionale ha dimostrato che chi presenta la condizione genetica ha un rischio quasi tre volte più alto di morire per l’infezione. Le probabilità di morire per un 40enne con trisomia 21 sono le stesse di un settantenne della popolazione generale, per questo gli scienziati raccomandano di vaccinare i pazienti con priorità.

A cura di Davide Falcioni
23 Febbraio
18:37

Quali sono le province in cui il Covid-19 si sta diffondendo più velocemente

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Secondo l’ultimo bollettino Covid in Italia diramato oggi dal Ministero della Salute, sono Napoli, Bologna e Milano le tre province italiane dove in numeri assoluti nelle ultime 24 ore è stato registrato il maggior incremento di contagi da Coronavirus. Seguono Torino, Brescia, Varese e Frosinone. Attenzione all’aumento dei contagi anche a Bolzano e nella provincia di Ancona.

A cura di Davide Falcioni
23 Febbraio
18:29

Perché ristoranti e bar sono luoghi ad alto rischio di contagio

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Uno studio pubblicato su JAMA e condotto dal Covid-19 Response team dei Centers for Disease Control and Prevention degli Stati Uniti chiarisce per quali ragioni ristoranti e bar sono considerati luoghi in cui è altissimo il rischio di contrarre il Covid-19.

A cura di Davide Falcioni
23 Febbraio
18:22

Crisanti: "Zone gialle inefficaci, non riescono a contenere l'epidemia"

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"La situazione attuale dei contagi evidenzia una serie di problematiche, principalmente legate alla variante inglese, che si sta dimostrando più contagiosa del ceppo originale, e alle zone gialle, che non sono in grado di arrestare la diffusione dell'epidemia". A dirlo in un'intervista all'Agi Andrea Crisanti, direttore del Dipartimento di Medicina molecolare presso l'Università degli studi di Padova. "I motivi di preoccupazione sono parecchi – aggiunge – e riguardano in gran parte la propagazione dei nuovi ceppi, in particolare quello noto come ‘variante inglese', che sta diventando predominante in molte aree. L'altro problema è che abbiamo avuto modo di verificare che le zone gialle non impediscono affatto la trasmissione dell'infezione, per cui è palese che quello che stiamo facendo non è sufficiente a contenere l'epidemia. Anzi, sulla base dei dati scientifici possiamo dedurre che i numeri relativi ai contagi e alle ospedalizzazioni sono destinati ad aumentare, a meno che non interveniamo al più presto". Secondo lo scienziato potrebbe essere necessario rivedere il sistema delle colorazioni ed estendere le zone rosse, in modo da limitare i contatti tra i cittadini e diminuire la probabilità di diffusione del contagio. "Continuo a sentire decisori e politici che insistono sulle proposte di allentare le misure di sicurezza, ma credo sia assolutamente prematuro – conclude Crisanti -. In questo momento dobbiamo pensare al paese in termini generali e appiattire al più presto la curva dei contagi. Potremo revocare lo stato di emergenza solo una volta che ne saremo davvero usciti, in questo momento non siamo ancora fuori pericolo".

A cura di Davide Falcioni
23 Febbraio
18:16

Lombardia, nelle ultime 24 ore 2.480 e 43 morti

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Sono 2.480 i nuovi casi di Coronavirus in Lombardia. Nelle ultime 24 ore sono stati purtroppo registrati altri 43 morti, per un totale dall’inizio della pandemia di 28.146 decessi. Aumentano i ricoveri in ospedale (più 91 per un totale di 3917) e aumenta anche il numero di persone ricoverate in terapia intensiva: sono 408 (più 17). Ecco il bollettino con i dati di oggi martedì 23 febbraio sui contagi Covid in Lombardia.

A cura di Davide Falcioni
23 Febbraio
18:11

Aumentano i ricoveri in terapia intensiva, 8 le regioni in difficoltà

Foto di repertorio
Foto di repertorio

I pazienti ricoverati in terapia intensiva in Italia sono 2.146, 28 in più rispetto a ieri. I ricoverati con sintomi sono, invece, 18.295 (+140). Gli attualmente positivi in Italia tornano a salire raggiungendo quota 387.948 (+45 rispetto a ieri). Il totale dei dimessi o guariti è 2.347.866 (+12.898), mentre quello delle vittime è di 96.348.

A cura di Davide Falcioni
23 Febbraio
17:32

Sicilia, zona rossa in due comuni in provincia di Palermo

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I comuni di San Cipirello e San Giuseppe Jato, in provincia di Palermo, da giovedì 25 febbraio diventeranno "zona rossa". È quanto prevede un'ordinanza del presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci, appena pubblicata sul portale istituzionale. Il provvedimento, preso d'intesa con l'assessore alla Salute Ruggero Razza – viste le note dei Comuni e le relazioni del dipartimento di Prevenzione dell'Asp – serve – dice la Regione – a salvaguardare la salute pubblica e contrastare la diffusione del Coronavirus nel due centri. Le misure restrittive resteranno in vigore fino a giovedì 11 marzo.

A cura di Davide Falcioni
23 Febbraio
17:30

Il bollettino di oggi: 13.314 nuovi casi Covid e 356 morti

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Nelle ultime 24 ore sono stati diagnosticati 13.314 nuovi casi Covid in Italia secondo il bollettino di oggi, martedì 23 febbraio, del Ministero della Salute. Sale di nuovo il numero dei morti: 356 da ieri. I test effettuati sono stati 303.85: il tasso di positività è al 4,4%. La Regione che fa registrare il più alto numero di infezioni su base giornaliera è la Lombardia, seguita dall’Emilia-Romagna.

A cura di Davide Falcioni
23 Febbraio
17:16

Piemonte, 1.023 nuovi casi nelle ultime 24 ore

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L'Unità di Crisi della Regione Piemonte ha comunicato oggi 1.023 nuovi casi di persone risultate positive al Covid-19 (di cui 255 dopo test antigenico), pari al 4.7% dei 21.884 tamponi eseguiti, di cui 13.451 antigenici. Gli asintomatici sono 430 (42,0% ). I casi sono così ripartiti: 198 screening, 554 contatti di caso, 271 con indagine in corso; per ambito: 25 rsa/strutture socio-assistenziali, 117 scolastico, 881 popolazione generale. Il totale dei casi positivi diventa quindi 244.639 così suddivisi su base provinciale: 128.859 Torino, 33.127 Cuneo, 21.503 Alessandria, 19.035 Novara, 12.614 Asti, 9.004 Vercelli, 8.980 Verbano-Cusio-Ossola, 8.403 Biella, oltre a 1.202 residenti fuori regione, ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi. I restanti 1.912 sono in fase di elaborazione e attribuzione territoriale.

A cura di Davide Falcioni
23 Febbraio
17:05

Lazio, 889 nuovi casi e 33 morti nelle ultime 24 ore

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Nelle ultime 24 ore nel Lazio sono stati registrati 889 nuovi casi di coronavirus su oltre 31mila test processati. I decessi sono stati 33, le persone guarite 1139. I pazienti ricoverati in ospedale sono 1850 e quelli ricoverati nei reparti di terapia intensiva sono 229.

A cura di Davide Falcioni
23 Febbraio
17:01

Di Lorenzo (AstraZeneca): "Complicato produrre vaccini in Italia. Per laboratori serve un anno"

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Produrre un vaccino "è parecchio complicato. Quando sento dire ‘facciamo di corsa', penso sia un esercizio di buona volontà, ma dal punto di vista pratico servono tanti mesi, per non dire un anno e più". A dirlo Piero Di Lorenzo, presidente e amministratore delegato della Irbm di Pomezia, ospite su Sky TG24 di Timeline a proposito della possibilità di aumentare le dosi di vaccini contro Covid-19, producendoli anche in Italia. "Per mettere in piedi un laboratorio, soltanto dal punto di vista delle apparecchiature – spiega Di Lorenzo – mediamente servono 6-7, anche 10 mesi, fino a un anno, perché le apparecchiature non si comprano al supermercato. Vanno ordinate e poi vengono costruite e mediamente consegnate a 6 mesi. Si supera abbondantemente un anno". È inoltre "necessario un periodo di training che dura mediamente 3-4 mesi (un mese a lotto), oltre a un team di ricercatori che abbia già le competenze per portare avanti un laboratorio Gmp, come si chiama in gergo, nel quale vengono prodotti i vaccini". Arrivare al prodotto finale dunque, conclude, "presuppone una tecnica di laboratorio complessa e delicata, ai fini soprattutto della sicurezza".

A cura di Davide Falcioni
23 Febbraio
16:56

In Calabria 116 nuovi casi di coronavirus

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In Calabria nelle ultime 24 ore sono stati individuati 116 nuovi casi di coronavirus, così suddivisi: Cosenza 5, Catanzaro 5, Crotone 9, Vibo Valentia 15, Reggio Calabria 82. Altra Regione o stato estero 0.

A cura di Davide Falcioni
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