Libia: la famiglia di Gheddafi è scappata in Tunisia?
Alcuni familiari di Mu'ammar Gheddafi avrebbero lasciato la Libia e si sarebbero rifugiati in Tunisia, a Djerba per la precisione. Le voci al riguardo stanno circolando incessantemente da qualche giorno. Secondo quanto rivelato dal quotidiano Al-Quds Al-Arabi e dell'agenzia di stampa tunisina Tap, a Djerba si troverebbe Mohammad Gheddafi, primogenito del Raìs. Mohammad alloggerebbe in un hotel a 5 stelle nel quale starebbe ricevendo anche alcune cure mediche. L'uomo, figlio della prima moglie del colonnello Fatiha al-Nuri, ha 41 anni ed è il presidente del Comitato olimpico libico e della Compagnia generale delle poste e delle telecomunicazioni libiche. Al momento il ministero degli Interni libico s'è precipitato a smentire la fuga di Mohammad, ma i contorni della faccenda restano ancora molto oscuri. Sulla questione è intervenuto anche Wikileaks che ha fatto emergere alcuni contrasti tra il primogenito di Gheddafi e i suoi fratelli Motassem e Saadi per il controllo dell'azienda che produce Coca Cola in Libia.
Anche la seconda moglie del colonnello Safia e la figlia Aisha avrebbero abbandonato il Paese, direzione Djerba. Insomma molti componenti della famiglia Gheddafi cercano di abbandonare la nave che sta affondando. Non trovano invece conferme le indiscrezioni secondo cui in Tunisia sia scappato anche il colonnello.
Ieri a un cronista che gli chiedeva della possibile fuga di Gheddafi dalla Libia, il Ministro degli Esteri italiano Franco Frattini ha risposto che al momento la Nato non ha nessuna conferma di tale ipotesi. Ma l'augurio per Frattini è che Gheddafi lasci presto il potere e la Libia. Il Ministro italiano s'era soffermato anche sull'operazione portata a termine da un C130 italiano che ha lanciato decine di migliaia di volantini per informare la popolazione libica: un'operazione che ha inteso fare da contraltare allo strapotere della tv di stato libica e per la quale, come affermato da Frattini, sono arrivati i ringraziamenti del capo del governo provvisorio di Bengasi.
