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Le vietano di collegarsi in rete, 16enne droga i genitori e ritorna a navigare

Il mattino seguente, i genitori si sono svegliati, ma non ricordavano cosa fosse accaduto. La figlia ha confessato, è stata arrestata e condotta in un carcere minorile.
A cura di Daniela Caruso
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dipendenza internet

Una ragazza di 16 anni ha difeso con i denti la sua passione per Internet, drogando i genitori che le volevano impedire l'accesso al computer. La storia ci giunge da Rocklin, California. La giovane ha diluito del sonnifero nel loro frullato, in quanto madre e padre le avevano vietato di connettersi in rete dopo le 22. I due ignari genitori hanno bevuto il loro frullato di frutta, addormentandosi inevitabilmente a causa delle sostanze contenute dalla bevanda.

La 16enne è stata arrestata e condotta in un carcere minorile: la dipendenza da internet ha avuto il suo riscontro negativo. Il mattino seguente, infatti, i due genitori si sono risvegliati e non avevano un ricordo chiaro di quanto fosse accaduto la sera precedente. La figlia, però, ha confessato di averli indotti forzatamente al sonno, drogandoli.

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