1.225 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Le “soluzioni” del MoVimento 5 stelle per superare l’emergenza immigrazione

I grillini tornano a occuparsi della questione sbarchi e attaccano il ministro Minniti: “Dovremmo gioire solo perchè questa volta non ci hanno tenuti in panchina nella gestione di un’emergenza che è tutta sulle nostre spalle?”
A cura di Redazione
1.225 CONDIVISIONI
Immagine

Qualche giorno fa, il ministro degli Interni Marco Minniti, nel rivendicare l’efficacia dell’azione politica del Governo, ha parlato di un rischio per la tenuta democratica del Paese, mettendolo in relazione con gli sbarchi di migranti sulle coste italiane. La questione è stata rilanciata dal capo della Polizia Gabrielli, mentre sul punto il ministro della giustizia Andrea Orlando ha spiegato di non condividere la posizione del suo collega titolare del ministero degli Interni.

La questione sbarchi resta dunque al centro dello scontro politico, con l’intervento del MoVimento 5 Stelle, che critica nuovamente le scelte del Governo. Sotto osservazione il vertice di Parigi, celebrato come un successo dal Partito Democratico e bocciato senza appello dai grillini. Scrive Luigi Di Maio:

Oggi fiumi di inchiostro e prime pagine dei giornali dedicati al vertice di Parigi sull’emergenza immigrazione, con il governo e il Pd che celebrano un risultato che non c’è. Di che cosa si compiacciono? Di essere stati invitati da Macron a partecipare al vertice, dopo che nemmeno un mese fa lo stesso presidente francese li aveva clamorosamente esclusi? Dovremmo gioire solo perchè questa volta non ci hanno tenuti in panchina nella gestione di un’emergenza che è tutta sulle nostre spalle?

L'unico risultato finora ottenuto e da tutti riconosciuto è arrivato grazie alla stretta sulle Ong non trasparenti, una richiesta che il MoVimento 5 Stelle ha avanzato ad aprile tra gli insulti generali, per poi vederla diventare proposta del governo. Per il resto, da Parigi non sono uscite azioni concrete da mettere in campo subito. Si parla solo di intenti e di un piano d’azione che non sappiamo quanto tempo ci vorrà prima che divenga realtà.

Il Movimento 5 Stelle poi presenta le sue proposte in materia di immigrazione, affidandole alla europarlamentare Laura Ferrara, che ha messo nero su bianco una bozza di 7 proposte, peraltro in maniera piuttosto stringata:

  1. stracciare il Regolamento di Dublino;
  2. sanzioni pesanti verso i Paesi che si rifiutano di ricollocare i migranti arrivati in Italia;
  3. se una nave che batte bandiera tedesca salva dei migranti in mare, la gestione della domanda di asilo deve essere affidata a questo Paese;
  4. la presenza della polizia nelle navi delle ONG presenti nel Mar Mediterraneo;
  5. vie legali di accesso per contrastare la criminalità organizzata;
  6. un investimento serio per rimuovere le cause dell'immigrazione e non soldi ai dittatorelli africani o alle multinazionali occidentali che sfruttano le risorse impoverendo ancora di più i cittadini;
  7. embargo di armi verso quei Paesi che fomentano guerre civili. L'Italia è da anni saldamente nella top ten dei Paesi produttori di armi del mondo, che vengono vendute ai Paesi in guerra, soprattutto in Africa e nel Medio Oriente.
1.225 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views