Lavoratore precario su una nave trova 26mila euro in una stanza e li restituisce

Da anni lavora sulle navi con un contratto da precario, ma non ci ha pensato su due volte quando durante le pulizie di un traghetto vuoto in una stanza ha trovato una borsa con 26mila euro in contanti: ha subito avvertito il suo superore riconsegnando i soldi al legittimo proprietario. Il protagonista di questa storia raccontata su Repubblica è Andrea Tarantino, un 49enne palermitano precario sulle navi Tirrenia dove ha il compito di “piccolo di camera”, ovvero di riordinare le camere quando i passeggeri lasciano le navi. Come di consueto l'altro giorno Andrea stava ripulendo le stanze e cambiando le lenzuola quando si è accorto che sotto un cuscino qualcuno aveva dimenticato una borsa con dentro 26mila euro in banconote da 50, 20 e 10. "Il cuore mi è diventato piccolo piccolo, quei soldi mi facevano paura… e se poi servivano per pagare le cure di una bambina malata?" ha spiegato l'uomo a Repubblica, aggiungendo "Nella mia famiglia il dna è questo, siamo onesti, paghiamo tutto quello che dobbiamo pagare. Di altri pani non ne mangiamo". Per lui comunque una piccola ricompensa che neanche si aspettava. La proprietaria della borsa, un'anziana turista cinese, infatti ha deciso di ringraziarlo consegnandogli duecento euro.