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Lasciata dal marito, va a buttarsi dal ponte: un passante la blocca e poi la violenta

Il dramma nella città russa di Omsk. La donna ha lasciato il figlio di 2 anni dalla nonna ed è andata a suicidarsi nei pressi del ponte cittadino. Uno sconosciuto l’ha vista e l’ha salvata. Ma solo per approfittare di lei…
A cura di Biagio Chiariello
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Si era appena separata dal marito e per questo motivo aveva deciso di farla finita saltando da un ponte. Ma in suo aiuto è arrivato uno sconosciuto. L’uomo però dopo averla salvata, l’ha violentata. Una storia assolutamente inquietante quella che arriva dalla Russia e di cui ci dà conto il Daily Mail. La vittima, di cui non sono state rivelate le generalità, ha 25 anni. Sarebbe uscita di casa a mezzanotte dopo aver lasciato il figlio di due anni a casa dalla nonna: è stata stuprata mentre camminava sul ponte di Omsk, nella parte sud-occidentale della Siberia.

In stato di choc, si è seduta sul bordo del ponte prima di essere notata da un tassista che l'ha soccorsa. “Non ricordo nemmeno quali parole ho trovato per salvarla”, ha detto l’uomo, chiamato Yevgeny. “La cosa principale è che sono riuscito a convincerla che non doveva uccidersi”, ha detto al sito di news locali, SuperOmsk. Il tassista ha poi allertato la polizia e i soccorsi: la 25enne è stata portata in ospedale dove si trova attualmente, mentre un uomo di 26 anni è stato arrestato come sospetto stupratore, ha confermato il Comitato investigativo russo.

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