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Lampedusa, quattro cadaveri su un barcone di migranti

Un barcone con a bordo 67 migranti è stato tratto in salvo nel Canale di Sicilia dal mercantile cipriota Sea Supra. A bordo sono stati trovati anche quattro corpi senza vita.
A cura di Susanna Picone
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Quattro cadaveri sono stati trovati a bordo di una imbarcazione soccorsa questa notte a sud di Lampedusa. A prestare soccorso al natante e riuscendo così a salvare 67 migranti è stato il mercantile “Sea Supra”, battente bandiera di Cipro, che ha individuato il gommone in precarie condizioni di galleggiabilità. I superstiti e le salme dei compagni morti sono stati trasbordati stamattina dal cargo sul pattugliatore “Borsini” della Marina militare e da questa i sopravvissuti trasbordati sulla rifornitrice Etna mentre i quattro cadaveri sulla nave Orione. L’ennesima tragedia del mare arriva a quattro giorni da un altro episodio che ha interessato un mercantile carico di migranti che era stato abbandonato in mare senza equipaggio, con il pilota automatico inserito. In quel caso i superstiti sono stati soccorsi e portati ad Augusta.

Arrestato stamane presunto scafista – Intanto questa mattina è stato fermato dalla polizia di Stato un extracomunitario ritenuto lo scafista del gruppo di 96 immigrati sbarcati ieri a Pozzallo (Ragusa) dalla nave Etna della Marina militare. L’uomo è indiziato di favoreggiamento dell'immigrazione clandestina. Un altro straniero è stato denunciato a piede libero per lo stesso reato ed è stato ricoverato nell'ospedale di Modica (Ragusa) perché ammalato.

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