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La storia di Laurent Simons, il bambino di 8 anni già diplomato e pronto per l’università

Laurent Simons è nato in Belgio da papà belga e mamma olandese e, secondo quanto raccontano i suoi genitori, si è diplomato con dieci anni di anticipo. Con un quoziente intellettivo di 145, il ragazzino sarebbe già pronto a iniziare gli studi universitari.
A cura di S. P.
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Lui si chiama Laurent Simons, ha otto anni, è nato nella città belga di Ostenda ma attualmente vive ad Amsterdam, e nonostante la tenera età ha già ottenuto il diploma. E presto, stando a quanto riportano i media locali e internazionali, andrà all’università. La storia di questo bambino è stata raccontata dai suoi genitori – Laurent Simons ha papà belga e mamma olandese – secondo cui al bambino è stato sufficiente un anno e mezzo per completare tutto il percorso scolastico e diplomarsi con una classe di diciottenni. Laurent, sempre secondo quanto raccontato dalla sua famiglia e come riportato anche da quotidiani come la Bbc e El Pais, avrebbe un quoziente intellettivo di 145, un punteggio ben al di sopra della media. All’età di sei anni aveva già letto tutti i libri di Harry Potter e oltre all’olandese, sua lingua madre, parla anche francese e tedesco.

Da bambino non era interessato a nessun giocattolo – Il ragazzo ha raccontato alla radio belga RTBF che la sua materia preferita è la matematica “perché è così vasta, ci sono statistiche, geometria, algebra” mentre il padre, parlando del passato del bambino, ha raccontato che da piccolo Laurent aveva difficoltà a giocare con gli altri bambini e che non era interessato a nessun giocattolo. Non si divertiva insomma come tutti i bambini della sua età. Riguardo il suo futuro, il ragazzino ha detto di essere molto interessato al mondo dell'informatica ma ha citato anche il chirurgo e l'astronauta come possibili lavori. Quale futuro invece si aspettano mamma e papà per questo ragazzino che inizierà il suo percorso universitario così presto? “Se decidesse domani di diventare un falegname, non sarebbe un problema per noi, purché sia ​​felice”, ha detto il papà.

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