La storia di Alex, l’uomo senza braccia, gambe e naso: “Ma ora sono più felice di prima”

Lui si chiama Alex Lewis e nel giro di poche settimane è passato dall'essere il titolare di un pub di successo a un uomo senza braccia e senza gambe. Il 34enne di Stockbridge, Hampshire, malgrado tutto ha raccontato alla BBc che il 2014, l'anno in cui ha scoperto la malattia che lo ha mutilato, è stato il più bell'anno della sua vita: "Sono più felice ora di prima, sono emersi i valori delle persone che mi stanno vicino e anche la mia voglia di lottare", ha raccontato. Lewis oltre a perdere braccia e gambe ha perso anche il naso e le labbra. "I medici mi hanno innestato un pezzo di pelle delle spalle al posto delle labbra, ma ora somiglio a un personaggio dei Simpson", dice sorridendo.

Alex Lewis ha scoperto di essere malato nel novembre del 2013: inizialmente credeva che si trattasse di una banale influenza, ma quando ha iniziato a vedere tracce di sangue nelle urine ha pensato di doversi sottoporre ad analisi più approfondite. Gli esami hanno rivelato che si trattava di streptococco di tipo A, un'infezione penetrata molto in profondità nei tessuti e negli organi. Le conseguenze non si sono fatte attendere: rapidamente braccia, gambe e volto hanno iniziato a trasformarsi, finché non è stato necessario procedere all'amputazione. I medici, scettici, hanno comunicato alla famiglia che le probabilità di sopravvivere erano pochissime.

E' così che amici e parenti si sono stretti al capezzale di Alex che, tuttavia, non ha voluto saperne di arrendersi: con i quattro arti amputati ha dovuto imparare tutto daccapo: lavarsi, vestirsi e mangiare sono diventati gesti impossibili, senza l'aiuto di una badante, ma le difficoltà l'hanno esaltato. "E' incredibile quante risorse siano nascoste nel corpo degli uomini. E non ci crederete, ma scoprirle mi ha reso felice".