24 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

La Spezia, il racconto di una mamma in tribunale: “Mia figlia 11enne stuprata in negozio”

La mamma di una bambina che avrebbe subito abusi da parte di un giovane a La Spezia ha detto in tribunale che, solo un anno dopo i fatti, la figlia ha trovato il coraggio di confidarsi con sua zia.
A cura di S. P.
24 CONDIVISIONI
Immagine

Violenza sessuale aggravata consumata in un negozio di La Spezia. È di quanto deve rispondere un ventottenne dominicano, a processo dopo che – secondo l’accusa – nel 2012 ha stuprato una bambina di appena undici anni. “Mia figlia ha trovato la forza di confidarsi dopo un anno dai fatti, quando l’uomo che aveva abusato di lei non si trovava più alla Spezia. Lo ha raccontato a mia sorella. Lì per lì non volevo crederci. Fu sconvolgente venire a sapere che un adulto aveva violentato la mia bambina, di 11 anni, approfittando della sua presenza nel negozio dove lui lavorava. Purtroppo, come ha dimostrato una visita ginecologica, era tutto vero”: così, tra le lacrime, la mamma della vittima di abusi ha raccontato in un’aula di tribunale quanto sua figlia, quando era praticamente solo una bambina, sarebbe stata costretta a subire da parte dell’imputato. È il quotidiano La Nazione a ricostruire questa storia di violenza.

Secondo quanto emerso la bambina, undici anni appena compiuti e come l’imputato originaria della Repubblica dominicana, era stata mandata dalla mamma in quel negozio di frutta e verdura poco distante da casa per fare alcune compere. All’epoca il commesso aveva ventitré anni e avrebbe approfittato dell’assenza del titolare per abusare della piccola. Prima il ragazzo avrebbe tentato di avvicinarsi in modo “soft” alla piccola, poi di colpo avrebbe chiuso a chiave il locale e l’avrebbe violentata. Dopo gli abusi il ragazzo avrebbe anche minacciato la bambina: le avrebbe fatto del male nel caso in cui avesse parlato ai genitori di quanto accaduto. E in effetti la piccola solo un anno dopo ha raccontato quell’episodio alla zia. È quindi partita la denuncia all’ufficio minori della squadra mobile della Spezia, cui è seguita l’acquisizione di materiale e testimonianze poi inviate alla Procura della Repubblica. La bambina è stata sottoposta anche a incidente probatorio ed è stata accertata la sua capacità di interpretare e riferire i fatti. La relazione ora costituirà elemento di prova nel processo contro il dominicano.

24 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views