28 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

La Reggia di Caserta torna all’antico splendore: ultimato il restauro della facciata

I ponteggi e le transenne che coprivano la facciata della Reggia casertana non ci sono più: ultimato il restauro, da oggi il palazzo reale torna all’antico splendore.
A cura di Federica D'Alfonso
28 CONDIVISIONI
La facciata della Reggia di Caserta
La facciata della Reggia di Caserta

La Reggia di Caserta torna a risplendere in tutta la sua maestosità: dopo quattro anni, sono finalmente stati eliminati i ponteggi che proteggevano la facciata, gravemente danneggiata, e i lavori di messa in sicurezza e restauro sono stati ultimati. Gli oltre 250 metri realizzati in laterizio e travertino sono oggi di nuovo visibili: sia dal lato rivolto alla piazza d'Armi, che quelli interni al parco.

Costruita a partire dal 1752 su progetto di Luigi Vanvitelli, la meravigliosa reggia, dichiarata patrimonio dell'umanità dall'UNESCO nel 1997, fu voluta fortemente dal Re di Napoli Carlo di Borbone: competere per splendore e maestosità con la meravigliosa reggia di Versailles, questo l'obiettivo del sovrano. Un obiettivo decisamente raggiunto, considerando che ancora oggi la Reggia di Caserta costituisce, con le sue sale riccamente decorate e i suoi suggestivi giardini, una delle meraviglie più apprezzate e visitate in Europa. Purtroppo, negli anni, lo splendore dei marmi delle facciate era andato spegnandosi, e la struttura, a causa di infiltrazioni d'acqua, aveva subito crolli, rendendo necessari importanti lavori di recupero e messa in sicurezza.

"Torneo cavalleresco di fronte la Reggia di Caserta", di Salvatore Fergola (1847)
"Torneo cavalleresco di fronte la Reggia di Caserta", di Salvatore Fergola (1847)

I lavori di restauro

Reggia di Caserta
Reggia di Caserta

Nel 2012, dopo una serie di crolli di pietre, l'intero perimetro era stato transennato. Oggi, grazie ai lavori di restauro, realizzati da importanti aziende del settore e diretti da Flavia Belardelli e durati complessivamente 2 anni e mezzo, che hanno riguardato una superficie di circa 74 mila metri quadrati, l'antico splendore è tornato.

I principali danni, rilevati nel corso dei sopralluoghi, riguardavano le facciate: infiltrazioni d’acqua, provocate in gran parte dalla presenza di chiodi metallici che nel corso degli anni si erano ossidati, e l'azione invasiva delle radici della vegetazione, avevano lentamente provocato il distacco di frammenti di muro, oltre che l'annerimento del colore originario dei muri perimetrali.

A seguito di una accurata e approfondita mappatura dei danni, è stato possibile procedere con la messa in sicurezza delle pareti, e con la rifinitura e l'appianamento delle crepe e dei buchi creatisi nel corso del tempo. Sono state inoltre eliminate le cosiddette “croste nere”, causate dall’inquinamento atmosferico e dalla proliferazione di muschi e licheni, restituendo finalmente alla Reggia il suo originario colore splendente.

I lavori possono dirsi definitivamente conclusi: l'annuncio ufficiale verrà fatto proprio oggi, giovedì 24 novembre, presso il Teatro di Corte della Reggia, alle ore 12: presenzieranno il direttore della Reggia di Caserta, Mauro Felicori, e il soprintendente Archeologia, belle arti e paesaggio di Caserta e Benevento, Salvatore Buonomo, che presenteranno finalmente la “Reggia riscoperta”.

28 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views