19 CONDIVISIONI

“La nuova legge del Bangladesh ridurrà a zero l’età minima per sposarsi”

L’accusa delle organizzazioni che da anni si battono contro il fenomeno delle spose bambine. La nuova legge infatti prevede “casi speciali” in cui è concesso ignorare i limiti di età e che secondo le associazioni dà il via libera agli abusi.
A cura di A. P.
19 CONDIVISIONI
Immagine

"La nuova legge in materia di spose bimbe in Bangladesh cancellerà l'età minima per poteri sposare dando il via libera alle nozze tra piccolissimi", è l'allarme lanciato da diverse associazioni e attivisti locali dopo aver letto alcun passaggi della nuova normativa in materia che il governo si appresta a varare. La nuova direttiva infatti anche se formalmente mantiene l'età legale del matrimonio a 18 anni per le donne e a 21 anni per gli uomini, introduce alcune importanti eccezioni e "casi speciali" spiegando che il giudice può autorizzare le nozze nel "migliore interesse" del minore.

Gli attivisti che si battono contro il matrimonio di bambini temono che la formulazione del provvedimento possa lasciare spazio a casi di abusi. In particolare si pensa  che le eccezioni possano essere utilizzati dalle famiglie per forzare le vittime di abusi sessuali a sposare i loro aguzzini. "Senza nessun esempio di casi speciali in pratica si legalizza il matrimonio di bambini" hanno spiegato dall'organizzazione "The Girls Not Brides". "Siamo preoccupati che questo nuovo atto potrebbe portare ad abusi diffusi, legittimare lo stupro, consentendo ai genitori di forzare le ragazzine a sposare i loro stupratori, oltre a incoraggiare ulteriormente la pratica del matrimonio precoce in un paese con uno dei più alti tassi di nozze tra bambini" hanno aggiunto gli attivisti.

"La necessità di proteggere l'onore delle ragazze che hanno una gravidanza è stato ampiamente citata dal governo del Bangladesh come motivo di questa disposizione. Tuttavia il matrimonio non è il modo migliore per proteggere le adolescenti e le espone a un danno maggiore" hanno spiegato anche da Human Rights Watch chiedendo alle autorità locali di cambiare la norma o almeno specificare i "casi speciali" citati.

19 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views