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La figlia ha il cancro: i colleghi gli regalano un anno di ferie per stare con lei

È accaduto in Francia, un 31enne ha sfruttato la legge Mathys che permette ai colleghi di scambiarsi giorni di riposo o di ferie in caso di necessità.
A cura di Antonio Palma
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Quando ha scoperto che la figlia di 5 anni era affetta da una grave malattia e doveva essere operata e poi sottoposta alle cure mediche del caso, il papà ha pensato subito di volerle stare accanto il più possibile, ma doveva fare i conti con il suo lavoro che non gli avrebbe permesso di stare via per così tanto tempo. Ecco però che in suo aiuto sono arrivati i colleghi che in una sorta gara di solidarietà gli hanno concesso ben 365 giorni di ferie lasciandolo libero di seguire la bimba senza perdere il lavoro o rinunciare allo stipendio. Come racconta il sito francese Le Réveil, è la storia del 31enne francese Jonathan Dupré, della moglie Marine e della figlia Naelle, una bimba di appena 5 anni affetta da un tumore al rene. La piccola, dopo essere stata operata, ora dovrà essere osottoposta a chemioterapia e grazie al sostegno dei colleghi del padre potrà avere il suo papà sempre vicino a lei in questo momento difficile.

A far scattare la gara di solidarietà un'idea del capo squadra del 31enne che, conoscendo la situazione dell'uomo, ha pensato subito alla legge Mathys, una norma approvata a maggio 2014 in Francia e che permette ai colleghi di scambiarsi giorni di riposo o di ferie. L'azienda ha immediatamente accettato l'idea e così ogni dipendente del gruppo ha ricevuto una lettera insieme alla busta paga dove l’amministrazione spiegava che Jonathan aveva bisogno di questi giorni per aiutare la figlia. La risposta dei colleghi è stata istantanea, tutti hanno raccolto l'invito e il 31enne ora potrà dedicarsi senza pensieri alla figlioletta.

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