1.195 CONDIVISIONI

La disoccupazione scende all’11,2%, in calo anche quella giovanile. Record di donne occupate

Ad agosto scende il tasso di disoccupazione in Italia attestandosi all’11,2%. In calo anche quella giovanile al 35,1%. Rispetto a luglio sono 36mila gli occupati in più con un tasso di occupazione al 58,2%. Record per l’occupazione femminile con il 48,9% che segna il massimo storico.
A cura di Stefano Rizzuti
1.195 CONDIVISIONI
Immagine

Scende il tasso di disoccupazione in Italia ad agosto 2017 e cala, in particolare, quello riguardante i giovani tra i 15 e i 24 anni. In entrambi i casi si registra una diminuzione di 0,2 punti percentuali rispetto al mese precedente. La disoccupazione si attesta, ad agosto, all’11,2%: lo 0,4% in più rispetto allo stesso mese del 2016. Per quanto riguarda la disoccupazione giovanile il dato è del 35,1%, attestandosi a 2,2 punti percentuali in meno rispetto all’agosto del 2016. È quanto emerge dai dati diffusi dall’Istat sull’occupazione in Italia.

Nel mese di agosto 36mila persone occupate in più rispetto a luglio e aumento ancora maggiore rispetto ad agosto 2016: +375mila. Il tasso di occupazione sale al 58,2% (0,1 punti percentuali in più rispetto a luglio e 1% in più rispetto allo stesso mese del 2016). La crescita congiunturale dell’occupazione riguarda tutte le classi d’età a esclusione dei 35-49enni e, secondo quanto riporta l’Istat, è interamente dovuta alla componente femminile. Per gli uomini, invece, si registra un calo dopo l’incremento dei due mesi precedenti. Aumentano inoltre i dipendenti a termine mentre sono sostanzialmente stabili quelli permanenti, con un lieve calo per gli indipendenti.

Nuovo record per l’occupazione femminile: il tasso continua a crescere e sale, ad agosto, al 48,9%, segnando un nuovo massimo storico dall’inizio delle serie storiche mensili (dal 2004) e trimestrali (dal 1977). L’occupazione femminile rimane comunque nettamente inferiore a quella maschile, al 67,5%.

Per quanto riguarda i dati trimestrali, nel periodo giugno-agosto si registra una crescita degli occupati rispetto al trimestre precedente (lo 0,5% in più, corrispondente a 113mila unità). L’aumento interessa soprattutto i lavoratori dipendenti a termine. La diminuzione della disoccupazione interessa sia uomini che donne e tutte le classi di età ad eccezione dei 35-49enni.

1.195 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views