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La bufala del deputato leghista contro Laura Boldrini: “Nelle scuole non vuole il crocifisso, ma il Corano”

“Boldrini vuole il Corano nella scuola”: è questa la bufala messa in circolazione sul web dal deputato della Lega Alessandro Pagano sulla questione del crocifisso negli uffici pubblici contro l’ex presidente della Camera Laura Boldrini. Quest’ultima segnala la vicenda su Facebook e spiega: “Vorrei ricordare a questi signori che la diffamazione è un reato”.
A cura di Stefano Rizzuti
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La denuncia arriva dal profilo Facebook della diretta interessata: l’ex presidente della Camera Laura Boldrini. E riguarda una nuova fake news fatta circolare sul suo conto. Ma stavolta non da un qualsiasi cittadino, bensì da un deputato, eletto in Sicilia con la Lega. La bufala in questione – come riporta la stessa Boldrini – arriva dagli account social di Alessandro Pagano che scrive su Twitter “Boldrini vuole il Corano in scuole”. Boldrini riporta le parole di Pagano e spiega: “Questa bufala non l’ha scritta un troll qualunque ma un deputato della Repubblica, il leghista siciliano Alessandro Pagano sul suo account Twitter. Potete verificare voi stessi cosa ho detto intervenendo a proposito del dibattito sul crocifisso obbligatorio nelle scuole”.

La polemica sollevata da Pagano nasce proprio da un altro tweet, stavolta della Boldrini, in cui l’ex presidente della Camera scriveva in merito alla proposta di legge che vuole rendere obbligatorio il crocifisso nelle scuole e in tutti gli uffici pubblici: “Un governo che si rispetti dovrebbe innanzitutto dotare le scuole di insegnanti qualificati e adeguatamente retribuiti, di palestre agibili e, soprattutto, di edifici sicuri. #crocifisso”.

La deputata di Liberi e Uguali prosegue, nel suo post su Facebook di oggi: “Ma, dopo la falsità sulla mia famiglia fatta circolare dall’allora capogruppo della Lega al Senato Gian Marco Centinaio – che ora è ministro della Repubblica! – vorrei ricordare a questi signori che la diffamazione è un reato. E vorrei rivolgere a voi due domande: i parlamentari leghisti – pagati dalla collettività – non dovrebbero impiegare il loro tempo a risolvere i problemi dei cittadini anziché diffondere fake news in rete? E secondo voi non è grave che continuino a inquinare il dibattito pubblico spacciando menzogne?”.

Il post di Pagano contro Boldrini

Alessandro Pagano, deputato della Lega, aveva attaccato la Boldrini sia su Twitter che su Facebook, pubblicando anche una foto dell’ex presidente della Camera col velo durante una sua visita istituzionale. “Boldrini – scrive Pagano – non vuole i crocifissi a scuola. Non c’è da stupirsi, lei avrebbe preferito la distribuzione del Corano… La stessa Boldrini fa poi le pulci all'attuale governo, insediato da nemmeno due mesi, sugli interventi per l'edilizia scolastica. Se la prendesse col Pd, con i cui voti per cinque anni è stata seduta sulla poltrona più alta di Montecitorio”.

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