L’ex condivide sui social sue foto intime e lei si uccide: Karina muore a 15 anni
Si è uccisa a soli 15 anni dopo che il suo ex fidanzato, anche'egli un minore, ha condiviso sui social network alcune foto di lei in atteggiamenti intimi. Da quel momento è cominciato "un inferno personale", dal quale è riuscita a scappare solo con un gesto estremo. L'ultima storia di bullismo arriva dal Brasile, dove lo scorso 7 novembre Karina Saifer Oliveira è stata trovata senza vita dalla madre nella loro casa a Nova Andradina, a pochi passi da San Paolo. Poco prima, aveva ricevuto un messaggio su Whatsapp dalla figlia, che le chiedeva di rimanere fuori la sera per terminare un progetto scolastico.
Una tragedia che ha sconvolto tutta la sua famiglia: la sorella e il patrigno hanno più volte riferito ai media locali che non c'era stato alcun segnale d'allarme che potesse far presagire la decisione dell'adolescente. Poi, scavando più a fondo nella sua vita, è venuta a galla la verità. Lo scorso anno Karina, che aveva poco più di 14 anni, aveva cominciato una relazione sessuale con un 17enne, che aveva scattato delle foto intime durante i loro appuntamenti e le aveva poi condivise sui social network, mostrandole a scuola "come un trofeo". Di questi scatti, purtroppo, non c'è più traccia, ma la polizia ha avviato un'indagine per fare chiarezza sull'intera vicenda. La ragazza, inoltre, ha confessato la famiglia, era stata anche presa di mira dai bulli per avere la mamma bianca e il papà di colore.
"Sul suo Whatsapp abbiamo scoperto centinaia di messaggi – ha dichiarato il padre di Karina, che lavora come addetto alla sicurezza nella stessa scuola che frequentava la figlia -, alcuni pieni di odio. Veniva presa in giro anche per i capelli crespi, deve essere stato un inferno per lei. Diceva di sentirsi sporca. Non voglio che succeda a nessun altro una cosa del genere". Ma la tragedia non finisce qui. Una foto del corpo senza vita dell'adolescente è stata scattata al momento del suo ritrovamento ed è finita sui social network. La famiglia ha denunciato l'accaduto, ma le forze dell'ordine, che erano presenti sul luogo del suicidio, hanno negato tutte le accuse.
