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L’agente che si è tolta il casco dando la mano all’operaio Ilva: “Siamo tutti lavoratori”

La poliziotta presidiava l’area dell’Ilva di Genova da giorni luogo di protesta dei lavoratori.”È una donna con le p… Corretta dall’inizio alla fine” ha spiegato l’operaio.
A cura di Antonio Palma
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Il suo gesto di togliersi il caso e dare la mano all'operaio Ilva che protestava insieme ai colleghi a Genova per la chiusura dello stabilimento è servito sicuramente a stemprare la tensione che da giorni si respira nel capoluogo ligure sul caso dell'industria siderurgica. Lei è la dirigente di polizia Maria Teresa Canessa, 41 anni, che insieme ad un nutrito blocco di poliziotti in assetto antisommossa da giorni sta presidiando l'area occupata dai manifestanti. Dopo che la foto del gesto in poche ore ha fatto il giro del web, è stata la stessa funzionaria di polizia, che è vice questore aggiunto, a spiegare quanto accaduto. "Togliermi il casco è stato un gesto istintivo, dopo lunghe ore di tensione con i manifestanti, disagio, fatica, c’è stata una pausa, un momento di distensione, è stato a quel punto che mi è venuto spontaneo sfilarmi il casco e avvicinarmi per parlare a quattrocchi con questi lavoratori messi a dura prova” ha raccontato la poliziotta all'Ansa.

"L’aria in piazza era pesante e abbiamo dovuto chiudere una strada perché i manifestanti non la bloccassero. Ci sono stati momenti veramente duri  e quando ho visto che i colleghi si toglievano dal viso le maschere antigas e abbassavano gli scudi d'istinto ho tolto anche io il casco" ha sottolineato l'agente, aggiungendo: "A quel punto gli operai si sono avvicinati e mi hanno teso la mano, un gesto molto umano che ho apprezzato”. "Il racconto di quell'uomo che ha una moglie e una figlia di 15 anni e che deve pagare le bollette come tutto noi, mi ha colpito, non c'è dubbio, ma io ero lì per fare il mio lavoro. È stato un caso trovarci faccia a faccia e quando lui mi ha parlato ho trovato normale comportarmi così. Togliermi il casco, restituire quel gesto in quel contesto. Siamo tutti lavoratori" ha concluso la poliziotta.

Il suo interlocutore ritratto nella foto si chiama Fabiano Sterone, un operaio di 40 anni, di cui la metà passati vicino all'altoforno dello stabilimento Ilva di Cornigliano, quello che è stato chiuso con l'accordo di programma del 2005. "È stata la prima a togliersi il casco. Era l'unica donna in mezzo a tanti uomini, è una donna con le p… Corretta dall'inizio alla fine" ha spiegato l'uomo , concludendo: " Le ho detto che il nostro obiettivo non era arrivare allo scontro, ma volevamo una risposta, quella che poi abbiamo avuto. E lei mi ha ascoltato".

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