ISTAT: 94mila occupati in più ad aprile, +277mila in un anno
Sono positive le notizie che arrivano dall'ISTAT, relativamente al mercato del lavoro nel mese di aprile nel nostro Paese. Stando ai dati diffusi in queste ore, infatti, dopo che negli ultimi sei mesi gli indicatori avevano fatto registrare una sostanziale stabilità (con un aumento del tasso di disoccupazione principalmente legato alla diminuzione del numero degli inattivi), ecco che ad aprile la stima degli occupati prefigura un netto balzo in avanti in termini di posti di lavoro. L'istituto di statistica parla infatti di 94mila posti di lavoro in più rispetto al mese di marzo e di 277mila in più su base annua, con un incremento del numero di occupati in termini percentuali che è rispettivamente dello 0,4% e dell'1,2%. Anche il tasso di disoccupazione cala all'11,1%, mentre il tasso di occupazione si colloca al 57,9% con un +0,2%.
La stima preliminare dell'ISTAT mostra anche come sia tornato a crescere il numero di lavoratori dipendenti, sia a tempo determinato che a tempo indeterminato; parimenti l'aumento riguarda sia le donne che gli uomini. Su base mensile, la crescita è trainata in particolar modo dagli ultracinquantenni, ma segnali positivi si riscontrano anche sul versante dell'occupazione giovanile. Dati che assumono una ulteriore valenza se contestualizzati nei dodici mesi, come si legge nel comunicato dell'ISTAT: "La crescita è particolarmente accentuata tra gli ultracinquantenni (+362 mila) e più contenuta tra i 15-34enni (+37 mila), mentre calano i 35-49enni (-122 mila)".