Israele, bombardate postazioni Hamas in risposta al lancio di un razzo

Il portavoce dell'Idf-Israel Defense Forces ha fatto sapere che l'aviazione israeliana ha bombardato nella tarda serata di ieri degli obiettivi nella Striscia di Gaza. L'attacco è arrivato in risposta al lancio di un razzo caduto ieri mattina nei pressi del Consiglio Regionale di Eshkol, nel sud di Israele. Secondo quanto riportato dal Jerusalem Post, il bombardamento è stato mirato a una postazione di Hamas nella parte centrale di Gaza. Si tratterebbe, in particolare, di un centro di addestramento.

Secondo un comunicato diramato dall'esercito, Israele sostiene che Hamas ha la "piena responsabilità di tutto ciò che sta succedendo nella Striscia di Gaza". L' esercito israeliano, quindi, "continuerà ad agire con severità per mantenere la calma nelle comunità del sud del paese".

Il razzo in questione – che ha provocato la risposta dell'Idf – è stato lanciato ieri intorno alle 6.30 del mattino, partendo dalla Striscia di Gaza contro Israele. Stando a quanto riferito dall'esercito, il missile non avrebbe provocato vittime o gravi danni. Non sono state attivate le sirene d'emergenza, ma le forze di sicurezza hanno battuto la zona per recuperare i resti del razzo.

Da inizio ottobre si sono verificati una serie di accoltellamenti – o tentativi – di israeliani da parte di palestinesi, con un bilancio di venti morti e centottanta feriti, venti dei quali in modo grave. D'altro canto sono morti novantatre palestinesi. Circa la metà di questi sono stati uccisi durante gli attacchi con coltelli. Gli altri, invece, hanno perso la vita in scontri con el forze armate israeliane, in cui sono rimaste ferite oltre quattromila persone.