Isis. Sun rivela: “Uccisa a giugno la ‘vedova bianca’, reclutatrice britannica”

Sally-Anne Jones, soprannominata ‘la Vedova Bianca', reclutatrice britannica dello Stato Islamico da tempo inserita nella lista dei foreign fighter più ricercati del mondo, sarebbe stata uccisa da un drone statunitense quattro mesi fa insieme al figlio Jojo, di appena 12 anni: sarebbe questo il destino a cui la donna sarebbe andata incontro. La rivelazione arriva dal tabloid inglese Sun e non ha trovato per il momento conferme, ma neppure smentite, da parte delle autorità del Regno Unito come dei comandi militari americani.

Secondo fonti concordanti citate per l'appunto dal Sun, la donna sarebbe stata uccisa mentre fuggiva dalla Siria, al confine con l'Iraq. Sally Jones, originaria di Greenwich e in passato musicista punk, si era convertita all'Islam dopo aver sposato Junaid Hussein e aveva seguito le orme del marito nell'adesione al radicalismo fino a lasciare nel 2013 la sua casa nel Kent per raggiungerlo con bimbo al seguito in Siria. Hussein risulta esser stato a sua volta ucciso in un raid nel 2015, ma questo non ha impedito alla vedova di continuare a far propaganda allo Stato Islamico, ad attirare giovani verso Raqqa, a scrivere messaggi di minaccia contro "i Cristiani" e a pianificare attacchi terroristici.

Celebri alcune fotografie che la "Vedova Bianca" postava in rete, in particolare quella in cui, vestita da suora, puntava la pistola verso chi la fissava. La donna, anche grazie alla sua abilità nel maneggiare i social network, era diventata una sorta di punto di riferimento specialmente per alcune ragazze occidentali che, nel corso degli anni, avevano intrapreso un percorso di radicalizzazione nell'Islam ed erano arrivate a simpatizzare più o meno apertamente per lo Stato Islamico.