Inviava messaggi hard durante interventi chirurgici, medico sospeso
Nonostante fosse impegnato in delicati interventi chirurgici nella sala operatoria dell'ospedale dove lavorava, aveva il vizio di giocare con il suo telefonino collegato online chattando in rete e inviando anche messaggini hard. Per questo un medico americano, il dottor Arthur Zilberstein di Seattle, è stato sospeso dalla sua professione dopo essere stato scoperto dai superiori. Il medico, un anestesista presso lo Swedish Medical Center di Seattle, dopo aver addormentato i pazienti spesso prendeva il suo cellulare e iniziava a chattare mentre i colleghi operavano. Secondo l'ospedale, però ,così facendo avrebbe potuto mettere a rischio la vita dei suoi pazienti visto che lo smartphone era perenne fonte di distrazione per lui. Non solo, il medico è accusato anche di aver violato la privacy dei pazienti in sala operatoria visto che oltre ai messaggini spesso il dottore si ritraeva durante le operazioni chirurgiche inviando i selfie ai suoi amici.
Foto in sala operatoria con i pazienti sotto anestesia
Durante le indagini, affidate alla polizia dello Stato di Washington, sul suo telefono sono stati intercettati centinaia di messaggi inviati proprio in concomitanza con le operazioni in ospedale. Nessuno di questi rappresentavano comunicazioni di lavoro, ma semplici conversazioni di divertimento in alcuni casi anche con discorsi piuttosto piccanti. Sul telefono inoltre anche diverse immagini in sala operatoria dove si vede il paziente di turno addormentato su lettino. Zilberstein ha "compromesso la sicurezza dei pazienti a causa della sue preoccupazioni di carattere sessuale, mentre era in servizio nell’ospedale tra il mese di aprile e il mese di agosto 2013" ha scritto la commissione sanitaria che ha analizzato il caso decidendo di sospendere l'uomo insieme a tutto il suo staff che non aveva mai denunciato il suo comportamento.