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Intimidazione a Maurizio Martina: busta con proiettile indirizzata all’ex segretario del Pd

Una busta con proiettile indirizzata a Maurizio Martina, ex segretario e deputato del Pd, è stata intercettata a Genova. Nella missiva non c’era alcun messaggio ma solamente la cartuccia e l’intestazione all’ex ministro dem. Il plico è stato intercettato dai carabinieri nel centro di smistamento postale dell’aeroporto.
A cura di Stefano Rizzuti
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Una busta contenente solo un proiettile, senza alcun messaggio al suo interno, e diretta all’ex segretario del Pd, Maurizio Martina, è stata intercettata lo scorso martedì dai carabinieri nel centro di smistamento della corrispondenza dell’aeroporto di Genova. La notizia viene riportata dal Secolo XIX, spiegando che nella lettera non c’era scritto nulla ma è stata trovata solo una cartuccia e l’intestazione, a chiaro scopo intimidatorio, a Martina. I carabinieri di Sampierdarena una volta intervenuti hanno allertato anche i loro colleghi di Bergamo, città in cui il deputato abita. Lo stesso Martina, contattato dal giornale genovese, ha confermato quanto accaduto ma ha preferito non rilasciare commenti.

Sulla missiva con il proiettile inviata a Martina interviene, esprimendo solidarietà a nome del partito, anche Marco Miccoli, coordinatore dell’iniziativa politica del Pd: “Caro Maurizio ti siamo vicini. A nome mio e di tutta la comunità dei democratici, ti esprimo la nostra solidarietà per il vile gesto intimidatorio di cui sei stato vittima. La violenza e le minacce non sono accettabili e se qualcuno pensa in questa maniera di farti e di farci paura, ha sbagliato strada. In attesa che la magistratura e le forze dell'ordine facciano piena luce sull'accaduto ritengo sia necessario tenere sempre alta la guardia contro qualsiasi forma e gesto di un passato violento che deve essere per sempre archiviato”.

Su Twitter arriva la solidarietà della deputata Elena Carnevali: “Totale solidarietà a Maurizio Martina, vittima di un gravissimo e inaccettabile gesto intimidatorio. Se qualcuno pensa così di spaventare Maurizio e il Partito Democratico si sbaglia. Noi continueremo a camminare a testa alta sulla nostra strada, a lavorare per il bene del Paese”. Sul caso si esprime anche il segretario provinciale di Genova (città in cui è stata rintracciata la busta) del Pd, Alberto Pandolfo: “Si tratta di un’intimidazione che ci stupisce. Per questo dopo aver saputo dell’accaduto abbiamo immediatamente contattato Martina per esprimergli la nostra solidarietà sia umana che politica. Tutto il Partito Democratico di Genova è vicino a lui e lo ringrazia per quanto si è speso per Genova nei mesi successivi al crollo del Ponte Morandi”.

La solidarietà a Martina viene espressa, sempre attraverso Twitter, anche dal segretario del Pd, Nicola Zingaretti: "Siamo vicini a Maurizio Martina. Insieme continueremo a combattere senza paura per migliorare questo nostro amato Paese". E messaggio di vicinanza arriva anche dal ministro dell'Interno e leader della Lega Matteo Salvini: "Solidarietà sincera a Maurizio Martina e impegno a trovare i responsabili".

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