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Lui è Flippy ed è il robot che un giorno potrebbe cucinarvi le patatine fritte

Flippy è prodotto dalla statunitense Miso, un’azienda ormai specializzata nella produzione di robot in grado di automatizzare le cucine dei fast food.
A cura di Valerio Berra
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“Quando un ordine arriva attraverso il sistema informatico del ristorante, le istruzioni per prepararlo arrivano direttamente a Flippy. E lui lo completa in modo più veloce, più accurato e più felice di quanto lo faccia la maggior parte degli esseri umani”. Le parole sono di Mike Bell, amministratore delegato della statunitense Miso. La sua azienda ha appena lanciato Flippy 2, un robot in grado che rende automatico tutto il processo di frittura delle patatine nei fast food.

Secondo Bell ci sono già parecchie catene di ristoranti che hanno scelto di automatizzare questo processo. Alcuni non hanno problemi ad essere citati, ci sono Jack in the Box, White Castle e Caliburger. Altre invece preferiscono chiudersi nell’anonimato per evitare di essere accusate dai propri clienti di voler sostituire il lavoro dei camerieri con quello delle macchine.

Come funziona Flippy 2

I parametri citati da Bell per spiegare l’efficienza di Flippy 2 sono tutti comprensibili. Forse non è solo molto chiaro come faccia un robot a svolgere un lavoro in maniera “più felice” rispetto a un essere umano ma in questo caso la risposta potrebbe essere legata alla mancata consapevolezza sui diritti del lavoratore.

Di fatto Flippy è un braccio meccanico ed è in grado di prendere del cibo surgelato dal congelatore e farlo friggere per il tempo necessario. È in grado di portare a termine diverse ricette, basta solo programmarlo in anticipo. Per muoversi all’interno delle cucine e per verificare la cottura degli alimenti Flippy utilizza una serie di sensori e telecamere che lo guidano attraverso lo spazio.

La reazione dei clienti

Secondo l’amministratore delegato di Miso all’inizio i clienti avvertono un discreto sconcerto quando lo vedono ma poi si abituano alla sua presenza: “Quando mettiamo un robot in un luogo, i clienti che si avvicinano e ordinano, scattano foto, fanno video, fanno un sacco di domande. E poi la seconda volta che entrano, sembrano non accorgersene, lo danno per scontato”.

Flippy 2 è il primo discendente di Flippy, il primo robot brevettato da Miso per girare gli hamburger sulle piastre roventi dei fast food. Per Mike Bell l’automazione nelle catene dei ristoranti è solo all’inizio. Il parco robot della sua azienda potrebbe allargarsi anche con Sippy, un robot dedicato alla produzione dei frullati.

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