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Una stella neonata disegna una magnifica clessidra variopinta nello spazio: lo scatto del James Webb

La fotocamera a infrarossi NIRCam del telescopio James Webb ha catturato le straordinarie immagini di una clessidra spaziale generata da una protostella.
A cura di Andrea Centini
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Credit: SCIENCE: NASA, ESA, CSA, STScIIMAGE PROCESSING: Joseph DePasquale (STScI), Alyssa Pagan (STScI), Anton M. Koekemoer (STScI)
Credit: SCIENCE: NASA, ESA, CSA, STScI
IMAGE PROCESSING: Joseph DePasquale (STScI), Alyssa Pagan (STScI), Anton M. Koekemoer (STScI)

L'avveniristico Telescopio Spaziale James Webb, lanciato nello spazio quasi un anno fa e operativo dal mese di luglio, ha scattato una nuova, meravigliosa fotografia astronomica. Nella nuova immagine possiamo ammirare una gigantesca clessidra colorata, “disegnata” nello spazio profondo da una stella appena nata, o meglio, da una protostella. Le protostelle sono oggetti che si formano dopo il collasso delle nubi molecolari e danno il via a quei processi che portano alla nascita di un vero e proprio astro.

Nell'immagine la protostella si trova esattamente al centro della clessidra, dietro il disco nero di gas – la nube oscura L1527 – da dove partono le due ali variopinte e fiammeggianti. Il disco nero ha dimensioni simili a quelle dell'intero Sistema Solare. L'immensa struttura si origina dal materiale espulso dalla stella quando entra in contatto con i gas – come l'idrogeno molecolare – e le polveri nell'ambiente circostante. Come spiegato in un comunicato stampa della NASA e dell'Agenzia Spaziale Europea (ESA), che gestiscono il collaborazione in telescopio da 10 miliardi di dollari, dove si vedono i colori blu la polvere è più sottile, mentre è più densa nelle aree arancioni (decisamente più ampie).

Immagine

L'enorme clessidra nel cuore della costellazione del Toro è al centro di una vasta area di gas e polveri chiamata nube molecolare del Toro, un ricchissimo vivaio di stelle in formazione a circa 430 anni luce dalla Terra. Questo incredibile spettacolo astronomico è tuttavia visibile solo nell'infrarosso, per questo gli scienziati hanno deciso di mettere la protostella L1527 nel mirino del Telescopio Spaziale James Webb. Più nello specifico della sua sofisticatissima NIRCam (Near Infrared Camera), un'avanzatissima fotocamera a raggi infrarossi che ci ha già regalato scatti mozzafiato: dalla Galassia Ruota di Carro alla Nebulosa Eta Carinae, passando per l'immagine più profonda dello spazio agli incredibili Pilastri della Creazione, la più bella astrofotografia di sempre.

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