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Il segreto del fiume che diventa un arcobaleno lungo più di 90 chilometri

Da maggio a dicembre, le sue acque assumono sfumature che vanno dal rosso, al blu, all’arancione e al verde in uno spettacolo naturale che non si verifica in nessun altro luogo della Terra.
A cura di Valeria Aiello
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Appena ad Est delle Ande, nella Colombia centrale, scorre un fiume unico al mondo. Si chiama Caño Cristales, letteralmente canale di cristallo, e durante alcuni mesi dell’anno regala uno spettacolo naturale decisamente mozzafiato. Da giugno fino a dicembre, le sue acque assumono sfumature molto particolari, che vanno dal rosso al blu, all’arancione e al verde, rendendo questo corso d’acqua una specie di arcobaleno liquido lungo oltre 90 chilometri. Senza dubbio, si tratta di uno dei fenomeni naturali più sorprendenti, che avviene lungo le antiche rocce della Sierra de la Macarena, che si stima siano tra le più antiche del mondo, risalenti a circa 1,2 miliardi di anni fa.

In tanti pensano erroneamente che i colori del Caño Cristales derivino dalla presenza di alghe o di insoliti muschi. Il vero segreto, tuttavia, dipende da una pianta acquatica chiamata Macarenia clavigera, una specie endemica nella regione che quando esposta ai raggi del sole assume una particolare colorazione rosso-rosa brillante. Quando si trova in ombra, al contrario, dona un colore verde acceso, che insieme ai minerali tipici di quest’area, rende le acque di questo fiume incredibilmente vibranti.

Come premesso, i diversi colori si vedono solo da giugno a dicembre, quando il livello dell’acqua e la giusta quantità di luce solare permettono alla Macarenia clavigera di assumere le sue tonalità luminose. Da gennaio a maggio (la stagione secca) il fiume può anche smettere del tutto di scorrere, costringendo questa pianta acquatica a un letargo incolore.

Il Caño Cristales è una delle mete imperdibili per turisti che visitano la Sierra de la Macarena, ma i residenti della zona conoscono il fiume e i suoi incredibili colori da generazioni. Alcuni dei suoi punti più spettacolari sono stati chiamati con nomi suggestivi dalla gente del posto, tra cui la Piscina Carol, il cui nome si deve a un uomo che aveva sentito dire che il parto era meno doloroso in acqua e aveva esortato sua moglie a dare alla luce la loro figlia Carol nel tranquillo laghetto a valle della cascata.

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