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La cometa dei Neanderthal incontra Marte nel cielo di febbraio: quando e come vederli insieme

La sera di sabato 11 febbraio potremo ammirare nel cielo uno spettacolo unico, l’incontro tra il “Pianeta Rosso” Marte e la cometa dei Neanderthal. Ecco dove e come cercarli nel cielo.
A cura di Andrea Centini
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A sinistra la "cometa dei Nanderthal", Credit: Andrea Centini. A destra l'incontro con Marte. Credit: TheSkyLive
A sinistra la "cometa dei Nanderthal", Credit: Andrea Centini. A destra l'incontro con Marte. Credit: TheSkyLive

La cometa dei Neanderthal è pronta a regalarci un altro magnifico spettacolo nel cielo: un incontro ravvicinato con Marte la sera di sabato 11 febbraio. L'abbraccio tra la “palla di ghiaccio” e il Pianeta Rosso sarà solo apparente, un gioco prospettico per noi fortunati osservatori sulla Terra, dato che in realtà i due oggetti si troveranno a milioni di chilometri di distanza. Ma sulla volta celeste potremo ammirarli – e magari fotografarli – fianco a fianco, a pochi gradi di distanza l'uno dall'altro. Si tratterà fra l'altro di una delle ultime occasioni per osservare la cometa C/2022 E3 (ZTF), soprannominata “dei Neanderthal” perché, secondo i calcoli degli esperti, non faceva capolino nei pressi della Terra da 50mila anni, cioè da quando erano ancora presenti i nostri cugini antenati. Ecco tutto quello che c'è da sapere per non perdersi lo spettacolo astronomico.

Credit: EDU INFAF / Andrea Reguitti / Università di Padova
Credit: EDU INFAF / Andrea Reguitti / Università di Padova

Come indicato, l'incontro tra Marte e la cometa dei Neanderthal si verificherà sabato 11 febbraio e sarà possibile vederlo per quasi tutta la notte. Lo spettacolo avrà inizio dopo il tramonto (ore 17:36 ora di Roma), non appena il cielo diventerà sufficientemente buio da permettere la comparsa di astri e pianeti che compongono il firmamento. Alle 19:00 Marte si troverà a Sud, molto alto nel cielo, tra la costellazione dell'Auriga (a sinistra) e quella del Toro (in basso). La cometa sarà quasi esattamente sotto al Pianeta Rosso, a sua volta poco al di sopra della linea immaginaria che congiunge la stella t Tau e la più luminosa Elnath del Toro (che alcune volte viene assegnata all'Auriga).

La "cometa dei Neanderthal" fotografata nel cielo dei Castelli Romani tra il 24 e il 25 gennaio 2023. Credit: Andrea Centini
La "cometa dei Neanderthal" fotografata nel cielo dei Castelli Romani tra il 24 e il 25 gennaio 2023. Credit: Andrea Centini

La cometa ha raggiunto la sua massima luminosità lo scorso 1 febbraio, quando ha toccato il perigeo – la minima distanza dalla Terra (42,5 milioni di chilometri) – nel suo peregrinare nello spazio. Da allora ha iniziato ad allontanarsi dal nostro pianeta e la sua luminosità si sta lentamente affievolendo. Tuttavia, in cieli molto bui, stellati e privi di inquinamento luminoso, C/2022 E3 (ZTF) potrebbe essere ancora visibile a occhio nudo. Il consiglio degli esperti è comunque quello di cercare appena sotto Marte – col suo inconfondibile colore rosso – utilizzando un buon binocolo, un piccolo telescopio o magari una fotocamera con teleobiettivo (che potrà essere usata anche per immortalare l'insolita “congiunzione astrale”). Basta un tempo di esposizione di pochi secondi per veder apparire il colore verdastro della splendida cometa, ma non si deve esagerare se non si vuol vedere la “strisciata” delle stelle sullo sfondo.

I due oggetti celesti resteranno fianco a fianco nel firmamento fino alle 03:00 circa di domenica 12 febbraio, quando spariranno al di sotto dell'orizzonte nordoccidentale. Come specificato, questo incontro con Marte rappresenterà una delle ultime occasioni per ammirare al meglio la cometa dei Neanderthal, la cui luminosità sta progressivamente diminuendo (man mano che si allontana dalla Terra e dal Sole). Gli astronomi ritengono che la sua orbita sia iperbolica, ciò significa che dopo questo passaggio sparirà per sempre nello spazio profondo e non tornerà mai più nel Sistema solare. Riuscire a vederla e fotografarla, magari proprio vicino al Pianeta Rosso, è dunque l'occasione di una vita per ogni appassionato di astronomia e non.

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