Inghilterra: centinaia di evacuazioni nel nord del paese per le forti piogge
Centinaia di persone sono state evacuate dalle squadre di soccorso britanniche in varie aree dell'Inghilterra in seguito alle violente piogge degli ultimi giorni. Secondo le autorità tra le 300 e le 400 persone sono state allontanate dalle loro case costruite nei pressi dei fiumi Foss e Ouse nella città inglese di York, dove le abitazioni a rischio sono oltre 3mila. Le copiose precipitazioni che hanno interessato l'Inghilterra settentrionale negli ultimi giorni ha fatto scattare centinaia di richieste di soccorso e nelle aree più colpite ancora rimangono in vigore molti avvertimenti di pericolo "grave" di inondazione.
Gli sgomberi sono motivati dalle previsioni per i prossimi giorni: secondo gli esperti meteo, infatti, anche per oggi e domani sono previste piogge: la situazione è quindi estremamente grave, tanto che oggi il premier David Cameron ha presieduto una riunione con esperti nel fronteggiare le emergenze, mentre domani è atteso il suo arrivo nelle zone interessate. La municipalità di York prevede che il livello del fiume Ouse raggiungerà oltre i 5 metri di altezza, dunque vicino al suo record, di 5,40 metri.
Colpite dalle inondazioni anche alcune aree della contea di Greater Manchester, come Salford, Bolton, Bury, Rochdale e Wigan, dove la polizia ha ricevuto oltre 300 chiamate in 24 ore. Le precipitazioni hanno causato guasti alla linea elettrica che hanno isolati 8.100 immobili nel nord ovest del paese.