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Inghilterra, appello per salvare i cani reduci dall’Afghanistan: rischiano la soppressione

Le autorità hanno deciso di sopprimere un cane poliziotto e due pastori belgi che erano di stanza in Afghanistan con l’esercito britannico e che grazie al loro fiuto hanno salvato centinaia di vite. Sono giudicati pericolosi.
A cura di S. P.
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Kevin e Dazz sono due cani soldato che hanno servito l’esercito di Sua Maestà in Afghanistan. I due pastori belgi erano di stanza nella provincia di Helmand al seguito delle truppe britanniche e nel corso della loro “carriera” hanno salvato centinai di vite aiutando i soldati a individuare mine ed esplosivi. Poi quattro anni fa sono andati “in pensione” e sono tornati in patria. E ora rischiano di morire. Le autorità hanno infatti deciso di sopprimerli perché pericolosi e perché “non possono essere affidati a nessuna famiglia”. Come si legge sui media britannici insieme a loro, rischia di morire questa settimana anche Driver, un cane poliziotto. Ma in tanti, soprattutto i militari che hanno lavorato con loro, in questi giorni si sono attivati per tentare di salvarli. Hanno lanciato una petizione online (che ha raggiunto finora oltre 350.000 firme) e scritto un appello al Defence Animal Centre.

La battaglia per salvarli – “Le persone che hanno lavorato a stretto contatto con questi cani sono devastati dalla notizia che i due animali verranno uccisi. Non esiste un protocollo per decidere se ex cane militare deve essere soppresso o no – spiegano i veterani – Il comandante decide e basta. È un modo terribilmente crudele di trattare animali che hanno dato così tanto. Faremo qualsiasi cosa per salvarli”. L’esercito di Sua Maestà, intanto, ha fatto sapere che quando possibile viene data una nuova casa ai cani soldato ma “purtroppo ci sono occasioni in cui questo non è possibile”. Non è la prima volta che il Regno Unito si ritrova a discutere riguardo decisioni simili. Nel 2013, ad esempio, fece scandalo la soppressione di due cani poliziotto che avevano fatto la guardia al principe William mentre serviva in un’unità di elicotteristi in Galles. I cani furono uccisi tre giorni dopo il suo addio alla carriera militare.

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