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Incidente A14, morti due fidanzati: la settimana prossima avrebbero annunciato il loro matrimonio

Brahim Habbi e la fidanzata Maria Shaitit sono le vittime dell’incidente verificatosi ieri sull’A14 Bologna-Taranto nei pressi del casello di Faenza: stavano andando in aeroporto per imbarcarsi per il Marocco, paese d’origine di entrambi, dove avrebbero comunicato alle famiglie l’intenzione di sposarsi. Avevano 31 e 26 anni.
A cura di Ida Artiaco
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Brahim Habbi (Facebook).
Brahim Habbi (Facebook).

Si stavano recando all'aeroporto di Bologna, da dove si sarebbero imbarcati per raggiungere il Marocco, loro paese d'origine, per annunciare alle rispettive famiglie che si sarebbero a breve sposati. Invece, Brahim Habbi e la fidanzata Maria Shaitit sono morti in un terribile incidente verificatosi ieri, mercoledì 29 maggio, sull'A14 Bologna-Taranto nei pressi del casello di Faenza. I due stavano viaggiando a bordo di una Fiat 500, che è poi uscita autonomamente fuori strada, finendo per capovolgersi in un canale ai margini dell'autostrada. Una vera e propria tragedia che colpito la coppia di giovanissimi. Lui, classe 1988, viveva da anni a Predappio, dove era da tutti conosciuto per aver a lungo militato come centrocampista nella squadra di calcio locale, la Sporting Predappio ASD, in seconda categoria.

Quest'anno aveva appeso le scarpette al chiodo e aveva cominciato a lavorare in un mobilificio in provincia di Forlì. Da poco più di un mese aveva cominciato a frequentare Maria, 26 anni, anche lei di origine marocchina ma da anni residente a Ravenna. C'era lei alla guida dell'auto quando si è verificato l'incidente, sul quale continuano le indagini degli inquirenti per cercare di ricostruirne l'esatta dinamica. Nonostante non si conoscessero da molto, avevano deciso di sposarsi ed erano pronti a comunicare il matrimonio alle loro famiglie. Secondo una prima ricostruzione, era circa mezzogiorno quando al chilometro 64 dell'A14, circa 150 metri oltre il punto di immissione dal casello, quando l’utilitaria sulla quale viaggiavano in direzione aeroporto di Bologna è uscita di strada, ha abbattuto una rete di recinzione e dopo aver superato un fosso ha capottato, finendo in fondo alla scarpata, dove l'acqua del canale si era innalzata a causa delle piogge abbondanti degli ultimi giorni. I due sono rimasti bloccati nell'abitacolo della vettura e per loro non c'è stato nulla da fare. Le due salme nel pomeriggio sono state trasferite all'obitorio dell'ospedale di Faenza in attesa dell'esame esterno. Si attendono i risultati dell'autopsia per chiarire ulteriori dubbi, in particolare per stabilire se siano morti sul colpo per l'incidente o per annegamento.

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