Incendio sulla Firenze-Roma, treni in tilt: ritardi fino a due ore

Oggi c’è stato un incendio di sterpaglie provocato dalla rottura di un cavo ad alta tensione all'altezza della stazione fiorentina di Campo di Marte che ha mandato in tilt il traffico ferroviario, sia quello regionale, sia quello dell’Alta Velocità, con ritardi fino a 120 minuti. Il Frecciarossa partito da Napoli e diretto a Milano è rimasto fermo un'ora sotto il sole, senza aria condizionata. Alla stazione Termini i treni per Milano e Torino fanno segnare ritardi dai 45 ai 105 minuti. Ferrovie dello Stato ha poi emesso un comunicato nel quale si specifica che la circolazione è “fortemente rallentata, dalle 16.00 di questo pomeriggio, sulle linee Firenze – Roma DD (Direttissima) e LL (Lenta) a causa di danni alla linea di alimentazione elettrica nella stazione di Firenze Campo Marte, le cui cause sono in corso di accertamento”.

Molti i passeggeri, tra pendolari e turisti, che hanno vissuto in prima persona la giornata da incubo sui binari. Tra loro pure il presidente della Regione Toscana Enrico Rossi. La protesta dei pendolari si è fatta sentire soprattutto su Facebook e altri social: "Scintille e lapilli, pezzi che volano, per fortuna nessuno si fa male. Più avanti si incendia l'erba lungo i binari.. non si riparte…", scrive un membro del Comitato Pendolari Valdarno. "Al peggio non c'è proprio mai fine – commenta in una nota il capogruppo di Forza Italia in Consiglio regionale Stefano Mugnai – questa è una settimana infernale e nessuno che chieda scusa. Ogni giorno un'odissea. E' una situazione impossibile a cui la Regione non sa o non vuole porre argini. E questo è inaccettabile".  C’è da dire che solo due giorni fa, un altro treno, sulla stessa linea Firenze-Arezzo, in località Compiobbi, alle porte del capoluogo toscano, era rimasto bloccato per oltre 2 ore, sotto il sole, senza aria condizionata con circa 200 passeggeri a bordo.