27 CONDIVISIONI

Incendio Messina, morti due fratellini. Lo zio: “La mamma gridava ‘salvate i miei figli'”

“Pensavo fosse con noi, ma poi i sia sceso per cercare il fratello”, racconta Fernando Rizzo, vicino e parente della famiglia che oggi ha perso in un incendio i due figli più grandi, Francesco Filippo, di 13 anni e Raniero, di 10.
A cura di Biagio Chiariello
27 CONDIVISIONI
Immagine

“La mamma era lì con noi, gridava di salvare i suoi figli”, a parlare è Fernando Rizzo, cugino della madre dei due bambini morti nell'incendio della loro abitazione a Messina. Secondo quanto trapelato, il tredicenne Francesco Filippo, è morto per tentare di salvare il fratellino Raniero di 10 anni dalle fiamme della loro casa. Salvi, invece i due fratelli più piccoli di 8 e 6 anni, Tancredi e Francesco, così come i genitori, Giovanni e Chiara Messina. Sarebbe stato proprio il padre a portare in salvo i due figli più piccoli. “L'incendio è divampato intorno alle  quattro – spiega Rizzo – Ho sentito urlare e bussare forte alla porta erano i miei cugini e i loro figli. Sono entrati e poi ho  visto nelle scale anche il loro bambino di 13 anni che si è accorto che mancava quello di dieci ed è scappato scendendo al piano di sotto per salvarlo, ma poi non è più risalito", racconta l’uomo, che abita nello stesso palazzo.

Rizzo ha raccontato di aver “sentito gridare e poi bussare con violenza alla porta. Abbiamo aperto e si è riversata dentro una fitta coltre di fumo, poi loro ma mancavano i più grandi. Ci siamo chiusi nell’ultima stanza. Da lì mi sono arrampicato sul cornicione e da lì siamo riusciti ad uscire. Gianmaria intanto era dall’altro lato per cercare di salvare i ragazzi”. Invano avrebbero atteso l’arrivo dei vigili del fuoco: “Nel frattempo avevamo chiamato i soccorsi ma saranno passati almeno venti minuti, ma non c’era comunque niente da fare”.

Ancora sconosciute le cause dell’incendio. L’ipotesi più accredita è quella di un corto circuito in cucina. I vigili del fuoco sono dell’idea che i soppalchi e i pavimenti in legno all’interno dell’appartamento abbiano contribuito alla rapida propagazione delle fiamme, con un epilogo drammatico.

27 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views