Imperia, appiccano incendio in una sala scommesse: muore uno degli attentatori

Un 19enne albanese è morto e un suo coetaneo è rimasto ferito a causa dell'esplosione provocata da una tanica di benzina incendiata mentre i due preparavano un attentato a un’agenzia di scommesse nel centro storico di Oneglia, in provincia di Imperia: il boato ha danneggiato seriamente l’interno dell’agenzia e l’attigua palestra Boxing center. Gravi danni sono stati causati anche alla vicina tintoria, mentre gli occupanti degli edifici vicini sono stati evacuati.

Per l'attentato è stato sottoposto a fermo un terzo ragazzo, che si sospetta sia stato il terzo complice dell'atto criminale. La polizia sta sottoponendo alcune persone a interrogatorio, a partire dai proprietari della sala scommesse, e ascoltando alcuni testimoni dell’accaduto mentre i vigili del fuoco stanno ultimando i sopralluoghi per stabilire con certezza le cause dell’esplosione e l’agibilità della palazzina che resta evacuata. Gli investigatori non escludono che la matrice dell’attentato possa essere riconducibile alla criminalità organizzata.

Come detto in apertura l'attentato ha avuto conseguenze letali per uno dei due autori, un 19enne che è deceduto sul colpo. Il connazionale che gli faceva da spalla, già noto alle forze dell'ordine, è invece rimasto gravemente ferito ma è riuscito a salvarsi trascinandosi, con le residue forze, all'esterno del locale, dove è stato soccorso da un'ambulanza.