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Il presidente Mattarella a Firenze: viaggio in treno e poi in tram

Treno da Roma a Firenze per Sergio Mattarella e poi tram dalla stazione di Santa Maria Novella fino a Scandicci. Il Capo dello Stato è in Toscana per partecipare all’inaugurazione della Scuola superiore della Magistratura di Castelpulci.
A cura di Susanna Picone
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Anche questa mattina il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha scelto di utilizzare di nuovo i mezzi pubblici. Se già per raggiungere Palermo, dieci giorni fa, Mattarella aveva preso un volo di linea Alitalia mescolandosi tra gli altri passeggeri, oggi il presidente per andare in Toscana ha preso un treno e poi un tram. Accompagnato dal ministro della Giustizia Andrea Orlando, il Capo dello Stato ha viaggiato su un treno ad alta velocità da Roma fino a Firenze e poi, per arrivare a Scandicci, ha scelto la tramvia, il collegamento pubblico a basso impatto ambientale. Tra i motivi che sarebbero all’origine della scelta del presidente sia quello di evitare disagi al traffico tra Firenze e Scandicci, ma appunto anche la natura ecologica del mezzo di trasporto: la tramvia fiorentina è infatti alimentata completamente a energia elettrica. Sergio Mattarella era atteso per questa mattina in Toscana per partecipare all’inaugurazione della Scuola superiore della Magistratura di Castelpulci, a Scandicci, insieme al giurista Valerio Onida, il vicepresidente del Csm Giovanni Legnini e il presidente del Senato Pietro Grasso.

Entusiasta per la scelta di Mattarella è apparso il sindaco di Firenze Dario Nardella, che ha accolto il presidente alla stazione Santa Maria Novella e ha pubblicato su Twitter una foto che lo ritrae insieme a lui sui mezzi pubblici. Il presidente ha preso posto, insieme al sindaco di Firenze e al prefetto Luigi Varatta, su un convoglio della tramvia predisposto per lui e per il suo staff, seguito da un’auto della società di gestione della tramvia. Il vagone con a bordo Mattarella, partito da una posizione arretrata, si è soffermato brevemente alla fermata ordinaria di Santa Maria Novella davanti ai viaggiatori in attesa e qualcuno ha cercato di salire, ma è stato spiegato che il convoglio era riservato per motivi di sicurezza.

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