Il padrone si accascia esanime nel bosco, un cane lo veglia e l’altro va a chiamare soccorsi

Come faceva spesso, era uscito a caccia di funghi nei boschi con l'aiuto dei suoi due inseparabili cani quando, per motivi ancora da accertare, è stato vittima di una spaventosa e letale caduta che lo ha visto rotolare rovinosamente a valle per 150 metri senza più rialzarsi. Lì infatti l'uomo è morto  e probabilmente lì sarebbe rimasto per giorni se in auto dei soccorsi non ci fossero stati proprio i suoi due cani, uno dei quali è rimasto a vegliarlo mentre l'altro è corso in paese per avvertire del tragico incidente. È quanto accaduto nello scorso fine settimana in Garfagnana, in provincia di Lucca, dove la vittima, il 55enne Marco Bacci di Viareggio, era andato in cerca di funghi sui sentieri di montagna sopra Bagni di Lucca

Vedendo il cane da solo, amici e conoscenti hanno iniziato a preoccuparsi e, fallito il tentativo di contattare l’amico al cellulare il 55enne, hanno dato il via alle ricerche  insieme a Soccorso alpino e carabinieri. Percorrendo i sentieri a ritroso e seguendo l’animale, ad un tratto hanno udito abbaiare l’altro cane, rimasto a vigilare il cadavere. Nonostante lo sforzo dei due animali per la vittima purtroppo non c'era più niente da fare. I due cani hanno comunque permesso di recuperare la salma intatta e facilitato le ricerche perché il luogo della caduta è in un punto della montagna dove di solito non si cercano i funghi e dunque all’inizio le ricerche non avrebbero interessato quella zona. Per recuperare il corpo è stato necessario l'intervento di una squadra del Soccorso alpino e dell’elicottero Pegaso 3 col verricello.