Il male la divora e la uccide: Addio Francesca, mamma e pediatra. Aveva 39 anni
Ha lottato per cinque anni contro quel male che la consumava. Prima di arrendersi l’altra notte, vegliata dal marito e dai familiari, in una stanza del “suo” ospedale Ca’ Foncello di Treviso. Francesca Initni aveva 39 anni e fino a poco tempo fa era in servizio a Patologia Neonatale, suo marito Luca è uno dei pilastri della Neurochirurgia. Il suo compito ero quello di stare vicino ai bambini nati prematuri, per assicurare la vita a chi nasce in condizioni di rischio. E fino a poco tempo fa sembrava che la vita fosse tornata a sorriderle. Ma, come si legge sulla Tribuna di Treviso, l’ennesima ripartenza delle cellule le è stata fatale, colpendo nuovi organi vitali: il decorso è stato talmente rapido che non ha fatto in tempo a entrare nell’ hospice di casa dei Gelsi.
Francesca era cresciuta a Chirignago, aveva studiato Medicina all’università di Padova, dove avrebbe conosciuto anche il Luca, il futuro marito. Dopo la laurea e la specializzazione, era entrata quindi al Ca’ Foncello. Le sue passioni erano la pallavolo, la musica e i concerti, in particolare Jovanotti. Ma il suo amore più grande era quello per la famiglia, oltre che per i suoi amici, che ieri hanno invaso i social network con tantissimi messaggi di cordoglio. Oltre al suo Luca, lascia la figlia Sofia, i genitori, la sorella Barbara e tre nipotine, i suoceri, i cognati Mattia e Michele, gli altri parenti, i colleghi e gli amici. Attonita la comunità medica e il personale tutto del Ca’ Foncello: “Era un angelo con il camice”, dicevano ieri tutti. I funerali delle dottoressa Intini si celebreranno sabato mattina, alle 10, nella Chiesa Votiva.