Il Governo annuncia 200 milioni di euro per chiudere cantieri in 137 Comuni
È stato proprio il nuovo ministro per le Infrastrutture ed i Trasporti Graziano Delrio ad annunciare lo sblocco e l’assegnazione “definitiva” di circa 200 milioni di euro per il completamento delle opere in 137 Comuni italiani. Il via libera definitivo al completamento dei cantieri è arrivato dalla seduta odierna del Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica, che ha visto la partecipazione del Presidente del Consiglio Matteo Renzi. Una riunione tenutasi nello stesso giorno in cui l’esecutivo intende dare il via libera al Documento di Economia e Finanza (anche se il Consiglio dei ministri è slittato dalle 10 del mattino alle 8 di sera, per dare tempo ai ministri di presentare altre integrazioni e segnalazioni), che conterrà la programmazione della politica economica nel prossimo triennio.
Come comunicato da Palazzo Chigi, dunque, si tratta di risorse che sono assegnate ai Comuni che hanno proposto “interventi di completamento appaltabili entro il 30 aprile 2015 e cantierabili entro il 30 agosto 2015, a seguito della ricognizione degli interventi segnalati dai sindaci alla Presidenza del Consiglio in risposta all’invito del Presidente Renzi del 2 giugno 2014”. La distribuzione territoriale non è omogenea e premia le regioni meridionali: “Delle 137 opere in questione 27 sono nel nord-ovest, 9 nel nord-est, 20 nel centro, 61 nel sud e 20 nelle isole”. Discorso simile per quel che concerne la ratio degli interventi: “Il 36% del valore delle opere da completare riguarda strutture per il turismo e il tempo libero, il 19% edifici scolastici, il 16% infrastrutture per la mobilità e il trasposto, l’8% impianti sportivi, il 7% edifici pubblici, il 6% strutture sociali e assistenziali, il 5% reti idriche e di regimazione delle acque, il 2% opere di messa in sicurezza del territorio e l’1% reti per la distribuzione del gas”.
