Il figlio è vittima del bullo: genitori organizzano spedizione punitiva a colpi di spranghe
Quando era tornato a casa con i vestiti sporchi, i genitori gli avevano chiesto preoccupati cosa fosse accaduto ma quando il piccolo ha raccontato di essere stato vittima dei bulli sono andati su tutte le furie e hanno pensato di reagire organizzando una vera propria spedizione punitiva. È accaduto a Ragusa, in Sicilia, dove a sedare gli animi ci hanno pensato gli agenti della polizia di stato che sono intervenuti sul posto e hanno fermato e denunciato i protagonisti dell'episodio. Teatro della rappresaglia una sala giochi del posto frequentata da giovani e giovanissimi nei pressi della quale sarebbe avvenuto anche il presunto episodio di bullismo ai danni del bambino.
Il ragazzino di 10 anni figlio della coppia infatti ha raccontato di essere stato umiliato proprio nella sala giochi quando un 16enne ragusano lo avrebbe preso di mira arrivando infine a pulirsi sui suoi vestiti le scarpe sporche. In pratica, il sedicenne, sentitosi offeso dalle risate del bambino di 10 anni che aveva assistito ad uno scherzo ai suoi danni fatto dagli amici, aveva deciso di vendicarsi pulendosi le scarpe sulla sua faccia e sui suoi vestiti. Da qui sarebbe partita la reazione dei genitori: padre e madre infatti si sono presentati nel locale e hanno iniziato ad aggredire il presunto responsabile con spranghe e bastoni. A quel punto ne è scaturita una vera e propria rissa con ricorso anche a stecche da biliardo prese dalla sala come si vede dalle immagini riprese dalle telecamere di sorveglianza del locale. Solo l'intervento della polizia sul posto ha posto fine alla lite, conclusa poi con la denuncia dei tre protagonisti della rissa: un 16enne, un 42enne e una 36enne.