Il fantasma di Napoleone al Palazzo Ducale, a Lucca arrivano i ghostbusters
Un fantasma dalle chiare fattezza di Napoleone che avrebbe parlato in francese prima di passare attraverso un muro del palazzo Ducale di Lucca e dileguarsi, è solo una delle tante segnalazione dell'avvistamento del fantasma dell'imperatore francese che negli ultimi 12 anni sarebbero arrivate dalla città toscana. Per questo, tra molto scetticismo e qualche ironia, oggi giovedì 20 aprile nei pressi del palazzo Ducale e della piazza, che porta proprio il nome del condottiero corso, arriveranno gli esperti del “National ghost uncover”, una sorta di Ghostbusters che invece di acchiappare mostri e fantasmi dichiarano di volersi impegnare a verificare che non si tratti di spudorate invenzioni.
"Noi non siamo di quelli che vogliamo dire in ogni caso che c’è una presenza. Anzi i nostri controlli strumentali servono per escludere altre influenze esterne che possano spiegare le segnalazioni" ha spiegato infatti al quotidiano Il Tirreno, il presidente del gruppo, Massimo Merendi, aggiungendo: "Negli ultimi cinquant’anni non esiste un fantasma fotografato in maniera seria". Il gruppo ha deciso di intervenire dopo decine di segnalazioni arrivate dal luogo, la maggior parte di poco conto ma alcune molto circostanziate come quella dell’estate del 2016 e una dello scorso 24 gennaio.
"Il primo caso è avvenuto di sera, ma non era ancora completamente buio. Ad avere il contatto sono state quattro persone, delle quali due lucchesi" ha spiegato Merendi. L'imperatore avrebbe parlato in francese, lingua conosciuta da uno dei quattro testimoni, rivelando una sorta di profezia "molto positiva per la città di Lucca, un po’ meno per il resto dell’Italia". Il gruppo si è già occupato del fantasma di Napoleone anche a Udine, dove le apparizioni dell’imperatore risalgono a 20 anni fa, ma a Lucca la figura dell'Imperatore resta centrale visto che aveva affidato la città alla sorella Elisa che governava proprio da palazzo Ducale oggi sede della Provincia.
